Brahim Diaz: 'Al Milan sto mostrando il mio talento. Futuro? Penso solo al campo, ma voglio restare al top'
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Intervistato dal quotidiano spagnolo Marca, il trequartista del Milan, ma in prestito dal Real Madrid, Brahim Diaz ha parlato del prossimo derby di Champions League contro l'Inter e del suo futuro.
DERBY - "Li abbiamo già affrontati tante volte... Sarà una partita pazzesca, con tanti duelli e dove si vedrà quali colori dominano la città. Sarà emozionante, di sicuro".
TENSIONE - "Abbiamo avuto tante 'finali' di fila e abbiamo avuto poco tempo per pensare. Ma siccome sappiamo che affronteremo l'Inter, c'è un'atmosfera da derby. È palpabile e la gente vuole che arrivi il giorno della partita. È considerata una partita molto importante, o meglio due, ma questa rappresenta anche una semifinale di Champions League".
DERBY DI MILANO E DERBY DI MADRD - "Alla fine sono due derby tra squadre abituate sempre a vincere. A Milano, tutto è molto passionale. Il calcio è vita. Milan e Inter sono due grandi squadre che vogliono sempre di più e vogliono sporgere il petto per dire: 'Io sono di questa squadra e questa squadra governa la città'. Sarà una battaglia, senza dubbio".
LEAO - "È un grande, con un fisico incredibile. A seconda del movimento che faccio, gli do la palla sul piede o nello spazio. Devi dargliela sempre, perché in gara è inarrestabile. Se è simile a Vinicius? Hanno qualcosa di simile e cioè che sono entrambi grandi giocatori, oltre al fatto che entrambi partono da sinistra".
LA 10 - "È qualcosa di incredibile, un onore, qualcosa di molto speciale per il valore che ha. Conosco tutti quelli che l'hanno indossata e mi riempie di orgoglio, ma mi piace anche avere quella pressione di dover fare sempre un passo in più. A Milano i 10 sono stati indossati dai Palloni d'Oro, giocatori che hanno segnato un'epoca. Per me è un onore indossare la 10 del Milan".
FUTURO - "Adesso sono concentrato sul presente con il Milan. Voglio restare al top, al cento per cento. Si avvicina una partita molto importante e ora penso solo a dare il massimo".