Bremer e la Juve vanno a picco: Osimhen spazza via mister 50 milioni
IL CROLLO – Una notte da incubo per Bremer. Che sull'1-0 ha avuto sulla testa pure la palla che poteva cambiare le sorti del match, sparata altissimo di testa da due passi con la porta sguarnita, situazione comunque non semplice da gestire dopo l'uscita a vuoto di Alex Meret. Non è quello ovviamente l'errore che ha segnato il venerdì 13 della Juve. Sono stati tutti i duelli persi con Osimhen, che l'ha portato a spasso per tutto il campo, che l'ha portato a scuola per tutta la partita. Tra tutti gli episodi un po' sfortunati e un po' controversi della sfida scudetto, c'è ovviamente l'azione del momentaneo 2-0. Da lì Bremer, mai realmente in partita, non si è più ripreso. E ora viene chiamato alla prova di maturità: reagire, fin dal prossimo allenamento, fin dalla prossima partita.
L'INCROCIO – Proprio contro il Napoli è arrivata la lezione più severa della carriera per Bremer. Che proprio grazie a un altro Napoli-Juve, ma di mercato, è diventato l'erede designato della coppia De Ligt-Chiellini. Perché la scelta del club bianconero in un primo momento era caduta su Kalidou Koulibaly: sì di Fali Ramadani, nì del giocatore, no del Napoli. Il senegalese va al Chelsea, la Juve punta tutto su Bremer: operazione da oltre 50 milioni tra parte fissa, bonus e oneri accessori. Un investimento sicuro secondo tutti alla Continassa, il miglior difensore dello scorso campionato dopo qualche problema iniziale sembrava aver preso le misure. Ma nella notte che poteva riaprire la lotta scudetto, è andato a picco come tutta la Juve.
