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  • Cagliarimania: la tecnica del pullman va usata solamente se si è capaci di farlo. Continuando a sprecare le occasioni si andrà in Serie B

    Cagliarimania: la tecnica del pullman va usata solamente se si è capaci di farlo. Continuando a sprecare le occasioni si andrà in Serie B

    • Antonio Cinus
    “È notte alta e sono sveglio, sei sempre tu il mio chiodo fisso”. Un chiodo fisso chiamato salvezza ma che, se si continua di questo passo, molto probabilmente non arriverà mai. Il Cagliari perde in casa contro la Juventus più per demeriti propri che per meriti altrui. I rossoblù trovano le forze di passare in vantaggio con Joao Pedro ma poi decidono di parcheggiare il pullmino e di provare a tenere l’1 a 0 già dal 10’ minuto di gioco. Una missione impossibile per chiunque credo. 

    Un pizzico di attenzione in più nel finale di primo tempo e forse la gara sarebbe andata diversamente. Prendere gol, per un errore di marcatura a zona allo scoccare del 45’ ha finito di tagliare le gambe ad una squadra già in debito di ossigeno e di mente. Ed ecco che il secondo tempo si tinge a righe bianconere, anche se, nell’occasione del gol vittoria, Vlahovic deve ringraziare un rimpallo di troppo. Certo, nessuno si aspettava di fare punti contro una Juventus più affamata ma il fattore campo, soprattutto dopo il vantaggio, andava sfruttato diversamente. Non è riuscito a parcheggiare il pullman l’Atletico Madrid contro il Manchester City, figuriamoci il Cagliari con la Juve.

    Anche questa settimana siamo qui a ringraziare gli avversari. Questa volta Udinese e Lazio, capaci di battere Genoa e Venezia e di tenere il Cagliari fuori dalle ultime tre posizioni. Ma anche questa settimana non ci stufiamo di ripeterlo. Se non si faranno punti in casa, iniziando sabato prossimo contro il Sassuolo, il calderone si farà ancora più bollente. Le trasferte in casa del Genoa, della Salernitana e del Venezia (all’ultima giornata) non sono delle semplici passeggiate come potrebbero sembrare ed un passo falso in quelle partite potrebbe rivelarsi veramente fatale. Per fortuna che entro fine mese si giocheranno i recuperi, almeno sapremo quanti punti veramente di vantaggio il Cagliari dovrà gestire.

    Sabato arriverà uno scatenato Sassuolo, squadra veramente in forma che nella giornata di ieri ha battuto l’Atalanta di Gasperini. Il Cagliari non dovrà farsi prendere dal panico e dovrà giocare offensivamente dall’inizio alla fine. Abbiamo visto che chiudersi in difesa è inutile e soprattutto per fare i tre punti bisogna segnare. I rossoblu tirano poco nello specchio avversario, un dato allarmante, anche perché non sempre quei pochi tiri entrano in rete.

    Portare a casa i tre punti sarà fondamentale sia per la classifica che per il morale della squadra, visto che, nel turno successivo ci sarà la delicatissima sfida di Genova. Una vittoria farà sentire meno la pressione mentre in caso di sconfitta contro i neroverdi, beh, meglio non persarci.
     

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