Calciomercato.com

  • Calcio & Legge: ecco cosa succede a non pagare gli stipendi ai calciatori

    Calcio & Legge: ecco cosa succede a non pagare gli stipendi ai calciatori

    In Argentina gli stipendi dei calciatori non vengono pagati da mesi e i calciatori hanno minacciato lo sciopero. In Italia che cosa potrebbe accadere se i contratti dei calciatori non venissero onorati? Calciomercato.com lo ha chiesto all'Avv. Agente FIFA Jean-Christophe Cataliotti (www.footballworkshop.it).

    E' difficile ipotizzare un generalizzato mancato pagamento degli stipendi di tutti i calciatori. Ciò che può, realisticamente, accadere è che ci siano dei ritardi nei pagamenti degli stipendi di alcuni calciatori all'interno di alcune società. La minaccia dello sciopero di tutti i calciatori in Italia risulterebbe alquanto inverosimile. Non è, tuttavia, esclusa, in caso di morosità della Società nel pagamento dello stipendio mensile, la facoltà del calciatore di mettere in mora la Società mediante raccomandata a.r. per poi chiedere la risoluzione del contratto. Va evidenziato che, ai sensi dell'art. 13 dell'Accordo Collettivo dei calciatori di Serie A, costituisce motivo di risoluzione del contratto di prestazione sportiva la morosità della Società nel pagamento del rateo mensile della parte fissa della retribuzione (ricordiamo che la retribuzione può essere fissa o composta di una parte fissa e di una variabile) costituisce motivo di risoluzione del Contratto qualora il pagamento non avvenga entro i 20 giorni successivi al termine (il giorno 20 del mese solare successivo). Costituisce, altresì, motivo di risoluzione del contratto la morosità della Società nel pagamento della parte variabile della retribuzione (cioè la parte della retribuzione legata a risultati sportivi individuali del calciatore o collettivi della squadra), qualora tale inadempimento si protragga oltre il ventesimo giorno successivo al termine convenuto dalle parti.

    La risoluzione del Contratto non può essere pronunciata qualora la Società provveda, entro 20 giorni dal ricevimento della raccomandata di messa in mora, al pagamento di quanto dovuto, da effettuarsi mediante bonifico bancario sul conto del calciatore. Va, infine, sottolineato che, nel caso in cui venga dichiarata la risoluzione del Contratto, il calciatore, a titolo di risarcimento del danno, ha diritto di percepire un importo, da corrispondersi mensilmente, pari alla parte fissa della retribuzione ancora dovuta, fino alla scadenza del Contratto.

    Altre Notizie