Scandalo Galtier, accusato di razzismo: 'Troppi neri e musulmani in squadra'. Arrivano minacce di morte
IL CASO - I fatti risalgono a quando Galtier sedeva sulla panchina del Nizza nella stagione 2021-22. L’inchiesta aperta dai media francesi rende pubblica una mail di Julien Fournier, allora direttore generale del club transalpino, indirizzata alla dirigenza del Nizza: “"È venuto nel mio ufficio e mi ha detto che dovevo tenere conto della realtà della città. Mi ha detto che non avremmo dovuto avere tanti giocatori di colore e musulmani in squadra. Mi ha detto che era andato al ristorante e che tanti gli avevano fatto notare che il Nizza è "una squadra di neri". Non ci sono state argomentazioni sportive, solo religiose o relative al colore della pelle".
LA DECISIONE - La proprietà del PSG ha infatti già deciso di aprire un'indagine interna per capire quanto ci sia di vero in questa vicenda, mentre il Collectif Ultras Paris ha chiesto il licenziamento immediato qualora le accuse vengano confermate.
LA RISPOSTA DI GALTIER - L'allenatore del Paris Saint Germain ha contestato con fermezza ogni accusa rivoltagli, tramite una nota del proprio avvocato. L'ex tecnico del Nizza procederà per vie legali nei confronti di Fournier, avendo preso con sommo stupore le affermazione offensive e diffamatorie nei suoi confronti.
MINACCE DI MORTE - Secondo quanto riportato da RMC Sport, Galtier ha ricevuto numerose minacce di morte, a seguito della fuoriuscita delle precedenti informazioni. Più di 5000 tra chiamate e messaggi, costellati da insulti indirizzati verso l'allenatore del PSG. Dalla giornata di ieri, il tecnico sta beneficiando di una protezione personale, istituita dal club parigino.
