Carmona: 'Milan, ecco dove attaccare il Barça'
Milan-Barcellona è ancora tema di discussione ed è anche stata (e sarà) la partita del cuore di Adrià Carmona Perez, trequartista spagnolo del Milan Primavera cresciuto nella cantera del club catalano e arrivato in rossonero nell’estate del 2010. In esclusiva per MilanNews il giovane numero 10 analizza il match di andata giocato a San Siro, parla su come affrontare i catalani al ritorno ma anche del suo momento in Primavera.
Adrià, che partita è stata per te Milan-Barcellona?
“Una partita molto intensa dove il Milan è riuscito a fare molta densità e a non lasciare gli spazi che servono al Barcellona per sviluppare il suo gioco. Loro sono molto bravi a far girare velocemente il pallone ma quando non hanno gli spazi per farlo, allora anche la loro manovra ne risente. E’ un pareggio importante perché permette al Milan di andare al Camp Nou con la possibilità di giocare per due risultati su tre. Peccato non aver concretizzato quelle due occasioni di Robinho e Ibra nel primo tempo. Sarebbero potuti essere dei gol importanti”.
In casa Barça c’è rammarico per il punteggio e anche qualche lamentela
“Il rammarico ci può stare ma hanno giocato contro il Milan. Si sono lamentati del campo e del fatto che non è stato bagnato prima della partita come avevano chiesto perché, per come giocano loro, avere il campo bagnato è molto importante perché ti permette di far girare in maniera più veloce la palla invece, con un campo come quello di San Siro, hanno fatto più fatica”.
Che partita ti aspetti martedì?
“Martedì mi aspetto una partita molto simile a quella giocata qui con il Barcellona in controllo del pallone e con il Milan che dovrà chiudere bene gli spazi. Il modo, secondo me, per fargli male è ripartire veloci quando si riesce a recuperare la palla e provare a giocare sul lato di Dani Alves che spesso lascia sguarnita la fascia in fase difensiva. Bisognerà stare concentrati fino all’ultimo minuto se si vuole provare ad andare in semifinale”.
Passando alla Primavera, sabato match delicato con l’Atalanta e poi recupero con il Chievo
“E’ vero, sabato è molto delicato perché vogliamo andare alle fasi finali senza passare dai play-off. Giocando in casa dovremo imporre il nostro gioco, esser bravi nella circolazione della palla e concreti sotto porta. Loro sono molto bravi nelle ripartenze e li noi dovremo essere più bravi di loro nel non concedergli gli spazi per sviluppare il loro gioco”.
Infine, una battuta su di te. Come ti senti?
“Fisicamente sto molto bene. Ho avuto anche la fortuna di fare qualche allenamento con la Prima squadra ma tra il fatto che ero squalificato due settimane fa e la convocazione in prima squadra sabato, sono un po’ di partite che non gioco con i miei compagni e che sono fermo e devo riprendere il ritmo partita ma sono pronto per sabato e spero di fare una grande partita insieme alla squadra”
