Ce l'ho con... Arbitri, basta caos sui falli di mano: perché quello di Ayhan non è da rigore e quello di Tuia sì? La Roma non ci sta

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Come può un episodio giudicato in un modo, dal direttore di gara sul campo e dai vertici del settore arbitrale, essere stravolto da un'interpretazione totalmente opposta soltanto 5 giorni più tardi? Uno strano scherzo del destino ha voluto che il Sassuolo fosse protagonista di entrambi gli episodi (foto da corrieredellosport.it) - certamente controversi nella loro dinamica - risultando "favorito" sia al termine della partita contro la Roma che dopo quella col Benevento di ieri sera. E che pone ancora una volta in evidenza il problema della discrezionalità, a maggior ragione in tempi di Var.
NON C'E' VOLONTARIETA' - Perché il tocco con la mano leggermente staccata dal corpo del difensore del Sassuolo Ayhan sul cross abbastanza ravvicinato del romanista Spinazzola non viene giudicato da penalty, mentre è punito col rigore quello di Tuia del Benevento sul traversone di Lopez, che porterà poi alla rete decisiva di Berardi? In entrambe le situazioni appare la volontà dei difensori di non cercare il pallone, di non aumentare il volume del corpo per contrastare la giocata dell'avversario. Unica possibile discriminante la distanza, che in occasione dell'episodio di ieri era maggiore; eppure Tuia, girandosi, ha la tipica gestualità di chi vuole proteggersi da un possibile impatto con la palla piuttosto che cercarlo.
NON C'E' VOLONTARIETA' - Perché il tocco con la mano leggermente staccata dal corpo del difensore del Sassuolo Ayhan sul cross abbastanza ravvicinato del romanista Spinazzola non viene giudicato da penalty, mentre è punito col rigore quello di Tuia del Benevento sul traversone di Lopez, che porterà poi alla rete decisiva di Berardi? In entrambe le situazioni appare la volontà dei difensori di non cercare il pallone, di non aumentare il volume del corpo per contrastare la giocata dell'avversario. Unica possibile discriminante la distanza, che in occasione dell'episodio di ieri era maggiore; eppure Tuia, girandosi, ha la tipica gestualità di chi vuole proteggersi da un possibile impatto con la palla piuttosto che cercarlo.
TROPPA DISCREZIONALITA' - A quanto pare, nemmeno la modifica del regolamento sui falli di mano in area apportato ad inizio stagione - proprio per evitare che ogni tocco (anche il più involontario e fortuito) potesse portare a una punizione tanto pesante - è servita a sgombrare il campo dai dubbi. Salvo situazioni davvero eclatanti, il Var lascia ampi spazi di discrezionalità all'arbitro nelle situazioni che si verificano in area, ma episodi così al limite - dove il margine è davvero ristretto - non meriterebbero una linea univoca, una direttiva chiara e precisa che non possa lasciare spazio all'interpretazione? Perché, in un calcio sempre più vivisezionato dalle telecamere e giocoforza "costretto" a convivere col progresso tecnologico, siamo ancora condannati a dover assistere a episodi così simili nella loro dinamica ma così differenti nell'interpretazione? Episodi che possono costare punti, condizionare giudizi e decidere campionati.
della stagione 2013 hai straparlato tu pagliaccio alludendo chiaramente ai rigori per il milan, senza stare a vedere se ci fossero o meno, hai tirato dentro il 78 che non si sa che cosa caxxo c'entra, forse eri ubriaco, inventi cose di sana pianta come l'esclusione dalle coppe per il fatto di viola quando invece è falso, la stagione 84-85 avete giocato la coppa delle coppe, ti inventi che sarebbe stato il milan a voler cambiare le regole sui passaporti quando siete stati voi a volerlo fare perchè vi serviva subito nakata per la lotta scudetto, al milan non serviva a nulla un cambio di regole, semmai il milan è stato quello che ha denunciato il tutto e ha fatto finire il vostro sensi nella mexxa...certo viola cerca di corrompere un arbitro e i cattivoni sono gli intermediari che lo fregano, intanto però l'uefa l'ha squalificato per un anno chissà come mai...per le fidejussioni addirittura siete parte lesa, cioè vi fanno iscrivere al campionato pur non avendone i requisiti e siete parte lesa, e allora le altre squadre che per molti meno debiti di voi sono fallite cosa sono ? insomma elargite valigette a destra e a manca, vi iscrivete abusivamente ai campionati ma siete sempre vittime ? a me delle prescrizioni di berlusconi per i fatti suoi non interessano, io guardo al milan e berlusconi col milan non ha mai corrotto arbitri, non ha mai falsificato passaporti, non ha mai usato doping (vedi voi ai tempi di herrera con taccola), non ha mai costituito cupole ma al contrario dalle cupole ha avuto fregati due scudetti, mentre invece altri si compravano le salvezze a scapito dell'atalanta, chiediti come mai a bergamo siete la squadra più odiata dopo il brescia
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