Cessione Genoa, domani la deadline. Ma c'è ancora distanza tra le parti
Come da noi di CM indicato qualche giorno fa, le parti si sono date come termine ultimo per definire in un senso o nell'altro la trattativa quello del 30 settembre. Tuttavia già domani sono previsti una serie di incontri bilaterali che daranno una netta indicazione sulla possibilità che l'operazione possa procedere oltre oppure interrompersi del tutto.
Il Secolo XIX in edicola oggi spiega come al momento Giulio Gallazzi e Enrico Preziosi sono divisi su almeno un paio di punti, la cui entità è tutt'altro che modesta. Il primo riguarda l'entità dei debiti pendenti sulla società rossoblù. Secondo l'attuale presidente essi ammonterebbero a non più di 60 milioni di euro, ma per la controparte risultano essere ben più consistenti, tanto da sfondare il muro dei 100 milioni.
L'altro pomo della discordia è invece rappresentano dal valore della rosa. Il Genoa ha attualmente sotto contratto più di 80 giocatori, tra quelli tesserati per la prima squadra, quelli della Primavera e i tantissimi mandati in prestito per l'Italia ed il mondo. Un patrimonio dai costi altissimi. Anche in questo caso le valutazioni date dalle due controparti sono diametralmente opposte, tanto che Preziosi arriva a valutare 180 milioni un parco-giocatore che invece Gallazzi stima meno della metà.
Nel mezzo prosegue la frenetica attività diplomatica di Beniamino Anselmi, presidente in pectore della cordata acquirente che non perde occasione per rasserenare gli animi gettando acqua sul fuoco delle polemiche.
