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  • La Juve crolla ancora: 2-1 Benfica in rimonta, Joao Mario e Neres ribaltano Allegri. Fischi allo Stadium

    La Juve crolla ancora: 2-1 Benfica in rimonta, Joao Mario e Neres ribaltano Allegri. Fischi allo Stadium

    La Juventus crolla ancora e complica le possibilità di superare il girone di Champions League: il Benfica vince 2-1 in rimonta all'Allianz Stadium di Torino, al vantaggio iniziale di Milik rispondono il rigore dell'ex Inter Joao Mario e Neres. I bianconeri di Allegri restano bloccati a 0 punti e incassano i fischi dello stadio, mentre il Benfica di Schmidt centra la dodicesima vittoria consecutiva e resta in vetta a 6 punti con il PSG.

    LA PARTITA - Allegri conferma il 3-5-2 con Milik accanto a Vlahovic e la mossa paga, perché al 4' la Juve passa proprio con il polacco: punizione dalla destra di Paredes, Milik svetta di testa e fa 1-0. I bianconeri cavalcano l'entusiasmo e provano a raddoppiare immediatamente, ma il tiro di Kostic (deviato) sfiora il palo e Milik non arriva all'appuntamento con il pallone per la doppietta. Il Benfica si scuote e inizia a reagire: Gonçalo Ramos scalda i guantoni di Perin, poi è Rafa Silva a spaventare la Juve centrando il palo. E' il preludio al pareggio, che arriva nel finale di tempo. Il VAR richiama l'arbitro Zwayer per fallo di Miretti su Ramos, calcio di rigore e sul dischetto va l'ex Inter Joao Mario: pallone sotto la traversa per l'1-1, esultanza provocatoria verso i tifosi bianconeri e diverbio con i giocatori di casa. Si va negli spogliatoi in parità. La ripresa si apre senza cambi ma con una Juve subito arrembante con Milik, che trova sulla sua strada un attento Vlachodimos. Ma a passare è ancora una volta il Benfica: al 55' Perin respinge una prima conclusione di Ramos, nulla può su Neres che si avventa sul pallone e ribadisce in rete per l'1-2. Allegri cambia, fuori Miretti e Cuadrado per Di Maria e De Sciglio, ma a condurre il gioco sono sempre gli ospiti, con Perin costretto a mettere ancora i guantoni su Rafa Silva e Neres. La Juve cambia ancora e Allegri manda in campo Fagioli e Kean per Kostic e Milik. Proprio Kean si rende pericoloso con un tiro cross che colpisce il palo, poi Di Maria non trova il tap in vincente. All'84' la Juve trova il pareggio con Vlahovic, ma il gol viene annullato per fuorigioco di De Sciglio autore dell'assist. Bremer ha poi una ghiottissima occasione, ma è bravo ancor Vlachodimos a chiudere la porta. E' l'ultimo sussulto: il Benfica passa all'Allianz Stadium, che a fine partita fischia sonoramente la Juve e Allegri, entrambi per la prima volta a secco di punti dopo due giornate di Champions.

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