Chiellini, grazie a quelli come lui non è la Juve di CR7 ma una Juve con CR7
SIMBOLO – Perché Chiellini è tutto questo ed anche di più. Sotto la curva Fiesole ad omaggiare Davide Astori nel pre-partita, capace di esultare con vigore per un intervento in area di rigore a partita ormai in ghiaccio almeno quanto fatto per il gol segnato. È lui soprattutto l'elemento di continuità della Juve che vince sempre e comunque. Dal 2005 in poi, passando per anni bui, rinascendo nell'era Conte e cambiando stagione dopo stagione con la gestione Allegri: lui c'è, sempre e sempre di più. A fare in modo che anche la Juve di Cristiano Ronaldo sia in realtà una Juve con Cristiano Ronaldo, tenendo intatto lo spirito e la voglia di vincere ancora e ancora. Dei sette scudetti ormai c'è solo lui oltre ad Andrea Barzagli: detto di Buffon e Marchisio, hanno lasciato anche Lichtsteiner e Asamoah, che di tricolori ne aveva vinti 'solo' sei come il rientrante Bonucci. Ad esserci sempre stato c'è solo lui, Chiellini. E ci sarà ancora a lungo, diventando forse sempre più forte.