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  • Cile, la sinistra vince le elezioni contro il fantasma di Pinochet. Deficit da record per il Comune di Napoli

    Cile, la sinistra vince le elezioni contro il fantasma di Pinochet. Deficit da record per il Comune di Napoli

    • Mino Fuccillo
      Mino Fuccillo
    Le elezioni più partecipate della storia recente cilena hanno visto la vittoria di Boric, 35 anni, candidato della sinistra che va ad essere presidente. Dieci i punti di vantaggio sull'avversario Kast candidato della destra. Elezioni con molti fantasmi, quello di Pinochet esplicitamente accompagnava lo sconfitto. A Hong Kong invece ha votato neanche il 30 per cento. Eppure c'erano tutti e solo candidati patrioti, con tanto di timbro delle autorità. Questa del candidato buono è solo quello patriota già sentita, anche da noi. 

    Natale in letizia col fiatone, per Capodanno non v'è certezza - A Milano e a Roma le farmacie faticano a star dietro alla richiesta di tamponi, i contagi faticano a star sotto i 30 mila al giorno ma Natale...eccolo! Con il suo comperare, regalare, riunirsi in famiglia, volersi bene, abbracciarsi metaforicamente e non. Per Natale ce la si fa ad essere lieti, sia pure col fiatone sul collo dell'epidemia che corre più di noi. A Natale chi vuol essere lieto sia, per Capodanno invece non c'è certezza: forse 50 mila i contagi quotidiani, forse Green Pass con validità temporale ridotta, forse tamponi agli eventi pubblici anche per i vaccinati, forse niente eventi pubblici e Capodanno a luci spente e umor grigio. L'Olanda è in lockdown da ieri e fino al 9 gennaio, Gran Bretagna forse celebra le feste e poi fa altrettanto. 

    Viva il perizoma, abbasso la mascherina - United Airlines, volo Florida-Washington, un uomo, 38 anni nome Adam, sfoggia sul volto un perizoma. Sfoggia per esplicitata e rivendicata protesta contro la mascherina anti Covid che ritiene una "assurdità". Viene fatto scendere dall'aereo. La notizia è che qualche altro passeggero lo ha difeso e ha abbandonato il volo in segno di solidarietà. Col virus di sicuro. 

    Comuni mani bucatissime, paga Stato. Ma addizionali e creditori... - Napoli Comune ha un deficit di 2,47 miliardi, sì 2,47 miliardi di euro, non avere letto male. Torino di 888 milioni, Palermo di 632 e Reggio Calabria di 339 milioni. Sono cifre enormi che dovrebbero portare i rispettivi Comuni al fallimento. Ma un Comune chiudere bottega non può e allora ancora una volta paga lo Stato: 2,67 miliardi a tamponare deficit complessivo dei Comuni messi peggio pari a 5 miliardi. Tarallucci e vino coi soldi dei contribuenti per i Comuni senza misura, regola e talvolta pudore nello spendere e sperperare? Non del tutto: in quei Comuni salta limite alla tassa addizionale sul reddito: niente massimo 8 per mille (a Roma eccezionalmente 9 per mille), proprio niente limite. E per i creditori dei Comuni senza fondo obbligo di fatto di rinunciare ad almeno un 20 per cento di quanto aspettano di essere pagati. 

    Né nomadi, né clandestini dove sono bruciati i bambini - Stornara (Foggia), un campo di baracche, una favela di tuguri dove d'inverno sono in mille e d'estate tre volte tanto a mal sopravvivere, quando ce la fanno. Qui sono morti bruciati vivi Hristov e Alina, due bambini. Andato a fuoco il loro riparo di cartone e lamiera. Campo rom, campo nomadi è stato scritto e l'immagine si è subito stampata nelle menti come ovvia: clandestini! Ma a Stornara non ci sono né nomadi né clandestini, sono tutti cittadini europei in regola coi documenti. Sono braccianti bulgari, lavoratori stagionali cui viene riservato un regolare trattamento da schiavi.
    Aspiranti magistrati: 6% sa scrivere correntemente in italiano. 

    Titolo di un grande quotidiano: "Aspiranti magistrati bocciati in italiano, emergenza democratica" - Notare quella "emergenza democratica" che non è un'esagerazione o un andar fuori tema. Se, come si evince dalla cronaca, su 1.532 compiti consegnati da altrettanti aspiranti magistrati solo il 6 per cento (una novantina) era scritto in italiano corretto e coerente, allora il diritto democratico ad una giustizia competente (e quindi e perciò giusta) viene in prospettiva immediata corroso. 

    Il cane, l'orso e la padrona - Gira da qualche giorno un video io cui sottotesto è: guarda, giocano insieme, filma e posta, è divertente. Ma non giocano: il cane vuol proteggere la padrona ed è allarmato, l'orso è sospettoso e guardingo, la padrona del cane è inconsapevole sia di quel che fa sia dell'esistenza di qualsiasi regola a definire il rapporto tra ciò che un individuo fa e il mondo esterno. Non sa che il cane andrebbe in questi casi tenuto non libero, non sa che sta facendo rischiare la vita al cane, che sta mettendo in pericolo anche se stessa e sta preparando una possibile brutta fine anche all'orso. Orso che per fortuna è "umanizzato", cioè abituato alla presenza di umani e quindi tollera il cane e non si suicida (avesse aggredito il cane sarebbe stato definito pericoloso e probabilmente abbattuto). Non succede nulla perché il più saggio è l'orso. Il cane in quel video sbaglia per compiacere la padrona, il cane è la politica show e l'informazione intrattenimento, entrambe corrive verso la cultura del prima faccio, parlo, filmo. Poi, magari qualche volta ma sempre con fatica e fastidio, penso a quel che faccio, dico, posto. L'orso è la realtà che talvolta ci perdona ma spesso non lo fa, la padrona inconsapevole e incosciente e orgogliosa di esserlo siamo noi. 
     

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