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  • CM STADIO: Ascoli-Avellino 3-4. Tesser: 'Contento di Insigne'

    CM STADIO: Ascoli-Avellino 3-4. Tesser: 'Contento di Insigne'

    • Fabio Nazzari
    L'Avellino espugna Ascoli. Partita divertente che premia i campani nei minuti finali. Ottimo approccio alla gara della formazione marchigiana, ma è quella campana a passare dopo 10': grave disattenzione della retroguardia bianconera, Mokulu si presenta tutto solo davanti a Lanni e deposita la palla in rete. Gli ospiti sono cinici e al 17' raddoppiano: Insigne è imprendibile sulla sinistra, palla in mezzo per Mokulu che fa 0-2 a porta sguarnita. Tifosi partenopei in estasi. L'Ascoli rischia di crollare e invece si rialza al 24': Canini colpisce il palo col sinistro sul cross di Addae, la palla torna proprio a Jankto che di prima fulmina Frattali: gara riaperta al "Del Duca". Al 34' l'arbitro annulla per fuorigioco la rete di Cacia. Pareggio incredibile al 39': il cross di Jankto trae in inganno Biraschi e Frattali, Cacia è lesto e a porta vuota deposita in rete. Al 43' l'Ascoli trova il clamoroso sorpasso. Il mancino di Cacia batte Frattali, che non può nulla. La ripresa inizia allo stesso modo: Frattali si salva in qualche modo su un'incursione personale di Cacia, poi Almici non riesce a ribattere a rete e il terzo tentativo di Giorgi trova pronto il portiere ospite. Al 49' Milanovic non riesce a concludere da buona posizione, poi è Mokulu a sbagliare l'ultimo passaggio per Castaldo in area bianconera. Match apertissimo, l'Avellino fa 3-3 al 62': Castaldo fa da sponda per Insigne, il folletto campano fulmina l'incolpevole Lanni con un preciso mancino. Col passare dei minuti si abbassano i ritmi del match, stanchi i giocatori di entarmbe le squadre. L'Avellino ci prova con Visconti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Lanni è attento e blocca in tuffo. All'88' clamorosa ingenuità di Mitrea: chiaro tocco di mano in area di rigore, l'arbitro decreta il penalty. Dal dischetto Castaldo non sbaglia e fa salire i suoi a quota 43.

    ASCOLI


    L'allenatore dell'Ascoli, Devis Mangia: "Sono proprio arrabbiato perché non si possono perdere partite in questo modo. Se non lo capiamo alla svelta non andremo lontano. Degli errori individuali non parlo, mi interessano quelli di gruppo. Non basta fare la partita solo quando la palla è tra i nostri piedi, ma anche quando è gestita dai nostri avversari. Sono arrabbiato soprattutto per i primi due gol regalati. Mi fa preoccupare quello di male che abbiamo fatto oggi, non quello che di bene è stato fatto vedere. Non pensavo si cadesse in certi errori. Tutti, compreso il sottoscritto. Contraccolpo psicologico? Lo vedremo nelle prossime gare. Vincere oggi sarebbe significato mettere un mattone importante nella nostra classifica. Ora dovremo avere gli attributi per vincere qualche partita fuori casa".

    AVELLINO

    L'allenatore dell'Avellino, Attilio Tesser: "Partita strana con diversi momenti. Prima parte targata Avellino, poi siamo andati in confusione e in clamorosa difficoltà. L'Ascoli ha reagito e con la nostra complicità è rientrata in partita. Nella ripresa poi siamo stati bravi a riprenderci il centrocampo e a parte l'occasione di Cacia non abbiamo sofferto l'Ascoli. Non abbiamo rubato nulla: bravi a fare la nostra partita bella e pulita, togliendo quella parte negativa dove siamo calati. Tre punti pesanti con la testa per la prossima sfida con la Ternana. Rimaniamo con i piedi per terra per raggiungere il prima possibile i 50 punti. Solo dopo questo traguardo poi faremo altri calcoli. Insigne? Sono contento di lui. L'ho messo dentro dall'inizio perchè la sua qualità in fase realizzativa ci ha portato giovamento".

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