Il Crotone espugna il "Piola" vincendo una gara davvero sofferta ed emozionante. La squadra di Juric sconfigge un buonissimo Novara, che cade per la seconda volta in questa stagione tra le mura amiche. I padroni di casa partono forte. Sono tantissime le verticalizzazioni verso Galabinov e sulla fascia sinistra Garofalo macina chilometri come fosse una locomotiva. Il Crotone si chiude e ci prova con qualche ripartenza ma fa molta fatica. La prima vera occasione è sui piedi di Galabinov. Al 21' l'attaccante bulgaro ci prova dalla distanza ma Cordaz è attentissimo e mette il pallone in corner. Dopo un buon inizio dei piemontesi arriva però l'episodio che decide l'incontro. Al 34', sugli sviluppi di un corner, il più lesto a raccogliere una corta respinta della difesa azzurra è Ricci, che stoppa il pallone al limite dell'area e con una gran rasoiata di sinistro batte un incolpevole Da Costa; 0-1 Crotone. Passa solamente un minuto e si ripete la stessa azione. Altro calcio d'angolo per gli ospiti, altra corta respinta della difesa e altro stop e tiro di Ricci che questa volta però spara alle stelle. La squadra di Baroni sembra accusare il colpo e fatica a riprendersi. Sussulto d'orgoglio al 45' per la formazione piemontese, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo va vicinissimo al pareggio grazie ad un’azione parecchio confusa; Cordaz però smanaccia e il primo tempo termina con il Crotone in vantaggio. L'inizio della ripresa è davvero elettrizzante. I piemontesi producono il massimo sforzo collezionando una grande quantità di occasioni e calci d'angolo. Al 49' ci prova Buzzegoli da lontano ma il suo tiro finisce di poco alto. Al 51' è Faragò da pochi passi a fallire una grande occasione: conclusione debole facilmente neutralizzata dal portiere avversario. Dal 60' in poi comincia una partita nella partita: il match in questione è tra il Novara e Cordaz. Il numero uno dei calabresi decide di entrare in modalità Superman prima su tiro di Viola dalla distanza e poi, sulla respinta, compie un altro grande intervento su Evacuo che calcia a botta sicura. Niente da fare per i padroni di casa. Al 61' è sempre il portiere ospite il protagonista grazie ad un'ottima parata su conclusione di Galabinov. Al 70' Baroni prova il tutto per tutto inserendo anche il nuovo arrivato Lanzafame passando così ad un 4-2-4 davvero spregiudicato. Due minuti dopo, proprio su cross del nuovo acquisto novarese, Gonzalez ci prova al volo ma schiaccia troppo il pallone e la conclusione termina alta. All'87' si rivede in avanti il Crotone, che rischia di chiudere la partita. Perfetta azione di contropiede finalizzata da Martella che con un gran sinistro colpisce in pieno l'incrocio dei pali. Negli ultimi quattro minuti di recupero il Novara ci prova ma senza produrre altre grosse occasioni. Al triplice fischio sono gli ospiti a far festa. La favola Crotone non finisce più: vittoria fondamentale quella odierna. Come le grandi squadre, questo Crotone sa soffrire, essere cinico e spietato. La serie A non è più così distante.