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    • CM STADIO: Pro Vercelli-Vicenza 2-1

    CM STADIO: Pro Vercelli-Vicenza 2-1

    • Federico Capra
    Arrivato in settimana per sostituire l'esonerato Scazzola, mister Claudio Foscarini non ha steccato la prima al suo esordio sulla panchina della Pro Vercelli. I piemontesi hanno superato per 2-1 il Vicenza del collega Pasquale Marino grazie ad una prova fatta di grande grinta ed intelligenza tattica. Messo momentaneamente in soffitta il 4-3-3, Foscarini ha riassettato la squadra con un prudente 4-1-4-1 dove, sugli esterni, Di Gennaro e Sprocati avevano il compito di affiancare, in fase di possesso, l’unica vera punta in campo: Marchi. E proprio dalle fasce laterali che è nato il primo gol dei padroni di casa. Al 26' il cross dalla destra di Sprocati trova la testa di Marchi per il momentaneo 1-0. Passano appena 17' e la Pro Vercelli raddoppia grazie allo sfortunato autogol di Urso. Nel secondo tempo i ragazzi di Foscarini subiscono il ritorno rabbioso del Vicenza che trova il gol con Raicevic al 65' e nulla più.

    PRO VERCELLI

    L'allenatore della Pro Vercelli, Claudio Foscarini: "Oggi serviva compattezza per portare a casa il risultato. Ci siamo riusciti e portiamo a casa tre punti importanti. Lo spirito di sacrificio dei ragazzi mi è piaciuto molto, è fondamentale per centrare la salvezza. Anche nei momenti di difficoltà la squadra ha dimostrato di saper soffrire senza arrendersi mai. Quattro sconfitte lasciano qualcosa di negativo nei giocatori, oggi era importante vincere e l'abbiamo fatto. Voglio ringraziare anche il pubblico che ci ha trascinati fino all'ultimo secondo".

    VICENZA

    L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "Siamo partiti bene, creando diverse occasioni e segnando anche un gol che ci è stato annullato. La Pro Vercelli ci ha punito su una nostra distrazione trovando il doppio vantaggio. Nel secondo tempo, invece, abbiamo provato con tutte le nostre forze a recuperare il risultato. Non ci siamo riusciti, complimenti quindi ai nostri avversari. Mi aspettavo una squadra compatta e così è stato. Il cambio di allenatore spesso dà la scossa".
     

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