CM STADIO: Sampdoria-Lazio 2-1. Viviano: 'Cuore da ultrà'
SAMPDORIA
Il portiere della Sampdoria, Emiliano Viviano: "Penso che il rigore parato sia un rigore sbagliato, poi certo bisogna essere bravi, concentrati e freddi. Sono contento di averne parati due, come è giusto che sia. Applausi dello stadio? Io vivo per queste cose, per me il calcio è questo, sono nato ultrà e questi gesti sono il bello dello sport. Qui ho sempre sentito un affetto incredibile, anche quando non avevo ancora fatto nulla, e mi piace restituire qualcosa. La Nazionale? Le vacanze le ho già prenotate, al massimo le disdico (ride, ndr). C'è un allenatore che fa le sue scelte, tanti portieri bravi, Conte farà le sue valutazioni. Il derby è sempre una partita importante e vogliamo vincerla, io il Genoa durante l'anno non l'ho guardato, so che ha fatto un buon campionato però vogliamo prima pensare al Palermo. La Samp ha imparato a soffrire, ora dobbiamo chiudere bene la stagione e pensare a lavorare bene per il prossimo campionato".
LAZIO
Il difensore della Lazio, Dusan Basta: "Giochiamo bene ma non raccogliamo punti. Questa partita mi ha ricordato quella con il Genoa di un anno fa: avevamo giocato una grande partita ed eravamo tornati a casa con zero punti e tre infortunati. Avremmo potuto chiudere la gara, e invece abbiamo perso. Secondo me gestiamo bene la palla, con un po' di cattiveria e cinismo in più possiamo vincere delle partite. Obiettivi ce ne sono sempre, ora dobbiamo fare meglio in queste gare e fare più punti possibili da qui alla fine. Finita la magia Inzaghi? Non mi piace parlare di queste cose, noi in campo diamo il massimo e non si può valutare una gestione solo da due gare. Cosa non ha funzionato quest'anno? Ci sono state parecchie variabili, quando parti male perdendo la Supercoppa e non qualificandoti per la Champions poi ne risenti durante il campionato, ma non so dare una risposta più precisa".