La valanga Trapani si abbatte sulla Reggina, che ne prende atto e torna a casa con una quaterna sul groppone per una sconfitta senza attenuanti, nella giornata in cui Boscaglia festeggia le cento partite in granata. Dopo un'occasionissima al 14' per Djuric e Mancosu che vanno vicini al gol, il Trapani passa al 20'. E' l'inizio di uno show di Nizzetto sulla corsia sinistra, il quale mette un pallone in area per la testa di Djuric che vola come un angelo e porta in vantaggio la propria squadra. Al 40' lo stesso giocatore sfiora la seconda rete, ma sul suo tiro la difesa ospite si salva. Sulla ribattuta Mancosu spara addosso a un difensore. Passa un minuto ed è il raddoppio. E' sempre la coppia Nizzetto-Djuric a confezionarlo. Questa vola il colpo di testa dell’attaccante è basso. Il portiere Benussi non ci arriva e batte la testa sul palo. Per fortuna in ospedale a fine gara la Tac risponde negativamente. La ripresa ricomincia con il terzo gol granata ad opera di Pirrone, che al 49' riprende dal limite un intelligente passaggio su calcio di punizione di Nizzetto e di piatto mette all’incrocio. Al 55' la traversa del nuovo entrato Di Michele nella Reggina. Al 63' il poker granata. La musica è sempre la stessa. Cross dalla destra di Garufo e colpo di testa vincente di Mancosu. Al 75' per i padroni di casa la possibilità di portare a cinque le marcature: sull'assist di Garufo è la traversa a dire di no all’incornata di Djuric.   

TRAPANI

L’allenatore del Trapani, Roberto Boscaglia: 'Abbiamo disputato la partita che volevo. Siamo stati aggressivi, con giocate in verticale e sulle fasce. E' andata bene su tutti i fronti. Siamo stati bravi a segnare il primo gol, lì la partita si è incanalata sul giusto binario. Poi siamo stati devastanti. Sul terzo gol abbiamo raggiunto la tranquillità. Poteva finire con un punteggio ancor più vistoso. Bisogna comunque non esaltarsi, attenzione ai facili entusiasmi. Il nostro obiettivo è la salvezza. Oggi mi sono emozionato nel ricevere la maglia con la scritta cento per le mie presenze sulla panchina granata, grazie alla società'.

REGGINA

L'allenatore della Reggina, Gianluca Atzori: 'E' stata una giornata storta. Mi assumo in pieno la responsabilità per questa sconfitta. Oggi abbiamo incontrato un Trapani stellare, Djuric si è esaltato. Un 4-0 senza discussioni tutto per merito del Trapani e per demerito nostro. Non mi preoccupo perché il campionato è lungo e la squadra deve ancora crescere e amalgamarsi. Questa sconfitta comunque serve a portarci con i piedi per terra. Il Trapani mi ricorda il Novara di tre anni addietro: questa è una formazione che è destinata a disputare un campionato da protagonista. Potrebbe essere la sorpresa del torneo'.