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  • CM STADIO: Livorno-Ternana 1-0. Panucci: 'Convalescenti'

    CM STADIO: Livorno-Ternana 1-0. Panucci: 'Convalescenti'

    • Raimondo Bongini

    Ci mette il cuore il Livorno di Panucci (orfano di Spinelli in tribuna), e alla fine porta a casa tre punti pesantissimi, con una spaccata al volo di Biagianti, ad un quarto d'ora dalla fine. La Ternana soprattutto fuori casa è un osso duro e mister Breda nella ripresa prova anche a vincerla, ruotando tutti gli attaccanti a disposizione. Però il Livorno stringe i denti e alla fine merita, perché crea di più nell'arco dei 94 minuti. Forse gli amaranto si sarebbero semplificati il compito se allo scadere del primo tempo il signor Illuzzi di Molfetta avesse loro concesso un rigore su Vantaggiato, colpito al ginocchio dall'ex Mazzoni in uscita. Ma soprattutto se Baez avesse messo dentro da due passi al 21' un assist di Luci a centro area. L'uruguiano di proprietà viola lo impreziosisce con una finta di corpo che elude l'intervento di Janse ma poi scarica sul corpo di Mazzoni. Con il trascorrere dei minuti però sono gli uomini di Breda a prendere il comando delle operazioni, approfittando di un arretramento del baricentro amaranto. Prima al 27' Belloni non riesce a intervenire su un traversone da sinistra di Furlan e poi al 34' con una percussione di Falletti deviata in bello stile da Pinsoglio. Nella ripresa è la Ternana che parte ancora sparata. E al 51' sul calcio d'angolo successivo al colpo di testa di Meccariello, smanacciato sopra la traversa da Pinsoglio, gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio. La parabola dell'altro ex Vitale, dalla lunetta, supera Pinsoglio accarezzando il palo alla sua sinistra, senza che nessuno degli attaccanti di Breda intervenga. E' un brutto momento per il Livorno, che non riesce mai a ripartire. Tanto che Panucci decide di togliere Baez a favore del cavallone Bunino, che si piazza a sinistra di Vantaggiato, con Vajushi spostato a destra. Proprio le incursioni dell'esterno albanese sono decisive per far respirare la difesa amaranto, nel momento di massima pressione della Ternana, che nel frattempo ha mandato in campo Ceravolo per Avenatti, ben controllato da Vergara. La partita è in bilico e al 66' Falletti prova il break, partendo dalla trequarti. Salta come birilli prima Luci e poi Schiavone ma al momento di concludere il suo tiro viene sporcato da un recupero di Borghese. A questo punto Panucci vede stanco capitan Luci e lo sostituisce con Biagianti: è la mossa che decide il match. Su un lungo traversone dalla sinistra di Jelenic la palla dopo aver superato Vantaggiato arriva a Biagianti, che al volo in diagonale buca Mazzoni e festeggia in anticipo il prossimo arrivo del primo figlio. Nel finale la Ternana prova rimediare ma è il Livorno al 92' ad avere l'occasione buona per chiudere il match con Bunino, che servito da Vajushi, a tu per tu con Mazzoni, strozza il diagonale che termina al lato.


    LIVORNO

    Il tecnico del Livorno, Christian Panucci: "Devo ringraziare i ragazzi per il grande spirito di gruppo. Senza quello, oggi non avremmo potuto fare i tre punti, malgrado le sei-sette occasioni da gol non concretizzate. E' chiaro che dopo tre mesi senza vincere loro hanno perso certezze e serve tempo per riacquistarle. Tanto è vero che nella ripresa, anche per merito di un avversario tosto come la Ternana, abbiamo tenuto pochissimo il pallone, badando soprattutto a difenderci e a ripartire. Anche nel primo tempo dopo un buon inizio il nostro centrocampo si è abbassato nel tentativo di proteggere la difesa e si è creata troppa distanza con gli attaccanti. Ma c'è mancato il gol e allora è normale che tutto diventi più complicato. Ve l'ho detto, siamo convalescenti e come riduciamo l'intensità vengono fuori i nostri difetti. Del resto non abbiamo fatto nulla, visto che i play-out sono solo a tre punti. Ma con questo carattere, pensando una partita alla volta, possiamo ritrovare la convinzione nei nostri mezzi".

    TERNANA

    Il tecnico della Ternana, Roberto Breda: "Abbiamo fatto fatica a prendere le contromisure nei primi venti minuti del match. Poi ci è mancata la necessaria lucidità sotto porta quando abbiamo preso in mano le redini del match all'inizio della ripresa .E questo nonostante l'inserimento prima di Ceravolo e poi di Troianiello. Poi dopo il gol loro ci siamo disuniti. E' chiaro che in futuro dovremo alzare l'asticella delle nostre prestazioni".


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