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Conte rimanda il mercato, ma lancia l'appello a Marotta: vuole un vice-Brozovic (o uno più forte di lui)
SERVE UN VICE BROZOVIC... - Parlando in conferenza stampa, infatti, Conte ha sottolineato come il cambio di Marcelo Brozovic con Vidal e il conseguente slittamento di Barella al suo posto davanti alla difesa, sia stata una necessità: "Barella è meno regista, ma al tempo stesso più intenditore. Può sostituire Brozovic all’occorrenza, è l’unico che può fra i giocatori a disposizione". Eccolo il messaggio alla società, velato ma neanche troppo, sul fatto che in rosa ci siano solo delle soluzioni di ripiego e non un vero sostituto di Brozovic, unico vero regista della rosa.
...O UNO PIU' FORTE DI LUI - È lì, oltre che nel ruolo di vice-Lukaku, che Conte si aspetta un investimento, magari con l'alleggerimento di tutti quei giocatori ritenuti superflui in ruoli, come quello della mezzala del suo 3-5-2, in cui c'è addirittura sovraffollamento. Non è un caso che già la scorsa estate abbia provato a fare di tutto pur di farsi regalare dall'Inter un suo ex-giocatore come N'Golo Kanté, magari meno tecnico, ma sicuramente efficace e abituato a giocare davanti alla difesa anche più di quanto fa Brozovic oggi (e porta con sé anche il pedigree da Campione del Mondo). Difficile, se non impossibile arrivare al francese del Chelsea a gennaio e allora non è un caso che oggi, con un mercato bloccato, Conte stia valutando positivamente una possibilità di scambio con il PSG per Leandro Paredes o con l'Arsenal per Granit Xhaka. Il messaggio è arrivato alla società, niente letterina a Babbo Natale, prima c'è il Verona, poi il mercato.