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  • Coronavirus: superati i 30mila morti, ma ci sono 1663 positivi in meno. L'ispezione di Sala sui Navigli: 'Oggi meglio'

    Coronavirus: superati i 30mila morti, ma ci sono 1663 positivi in meno. L'ispezione di Sala sui Navigli: 'Oggi meglio'

    La pandemia coronavirus sta cambiando il mondo. Calciomercato.com segue in tempo reale i principali aggiornamenti di giornata. 



    23.05 Il giorno dopo le furiose polemiche scatenate dalle foto di molti cittadini milanesi che avevano affollato la zona dei Navigli - diversi senza mascherina e senza rispettare il distanziamento sociale - e la reazione piccata del sindaco Beppe Sala, oggi la situazione è tornata alla normalità. Molti più controlli da parte delle forze dell'ordine e anche il primo cittadino del capoluogo lombardo si è recato sul posto nel pomeriggio per verificare in prima persona: "Navigli ora, meglio - ha scritto Sala sul suo account Instagram -, grazie. E io mi prendo la responsabilità di fare di più sui controlli", ha postato sulla propria pagina Instagram.

    21.15 Lapo Elkann ha annunciato di aver consegnato alla Croce Rossa Portoghese e Food Bank un assegno da 639mila euro, frutto della campagna LAPS: raccolti anche 150 tonnellate di cibo. ​

    20.32 A Bruxelles l'Eurogruppo ha trovato un accordo definitivo sul Mes: i Paesi membri dell'Unione Europea possono chiedere prestiti a scadenza decennale con un tasso d'interesse bassissimo (poco di più dello 0,1% all'anno) e senza condizioni per le spese sanitarie dirette e indirette fino al 2% del Pil. ​
    Il premier italiano Giuseppe Conte
    ha dichiarato nel suo intervento conclusivo in The State of the Union: "La sfida cruciale è quella di tradurre in realtà il segnale politico sul Recovery Fund, prima che sia troppo tardi per le economie e per la società del nostro continente. L'impatto economico della crisi da Covid-19 è gigantesco e drammatico, come le previsioni economiche europee e internazionali confermano. Pertanto l'Europa deve agire senza ulteriore indugio per avviare la ripresa economica. Se non adottiamo e attuiamo rapidamente una risposta europea coordinata basata sulla solidarietà, sul coraggio, su misure straordinarie all'altezza della sfida senza precedenti, sarà lo stesso progetto europeo a essere in gioco. Le sfide nella crisi attuale sono una ripresa tempestiva e piena delle economie europee interconnesse, il Mercato Unico, che è un pilastro fondamentale dell'Unione Europea, e le catene di valore che sono al cuore dell'industria europea. Dipendiamo tutti gli uni dagli altri e dobbiamo tutti fare affidamento gli uni sugli altri. Le tre misure Sure, Bei e Mes sono insufficienti, ammontando a una frazione di quanto altre grandi economie, come quella Usa, stanno spendendo per sostenere le loro imprese e le loro famiglie. Il prestito effettivo del Recovery Fund sui mercati (distinto dalle risorse totali che esso mobilita) deve essere di notevole dimensione, almeno 1 trilione di euro, per portare la dotazione totale della risposta europea in linea con le necessità finanziarie complessive dell'Ue. L'Unione Europea deve dare ai cittadini europei un messaggio chiaro, dimostrando di avere una visione comune di ciò che è necessario per superare l'attuale crisi e per promuovere una rapida ripresa in tutto il continente. Un front loading del Recovery Fund è necessario con urgenza, come ponte per anticipare parte delle risorse alla seconda metà del 2020, perché il Fondo dovrebbe essere collegato al prossimo Quadro Finanziario Pluriennale. Sarà di fondamentale importanza che tutti gli Stati Membri siano pienamente coerenti con la loro responsabilità politica sia sul Recovery Fund, sia sul Quadro Finanziario Pluriennale. Ulteriori ritardi metterebbero in pericolo l'avvio di una piena ripresa economica". 

    18.15 La Protezione Civile ha diffuso il consueto bollettino di giornata sulla diffusione del coronavirus: con 243 vittime nelle ultime ore, il numero totale dei decessi supera quota 30.000. Da segnalare inoltre 2.700 guariti, 1327 nuovi positivi, per un calo degli attualmente malati pari a 1663 unità.​ 

    17.35 Nella consueta conferenza stampa odierna la Regione Lombardia ha ufficializzato i numeri del coronavirus di oggi. Crescono a +94 i morti con 609 casi totali in più (+25 di aprile). Sono stati effettuati 10.993 tamponi mentre cala ancora sia il numero dei ricoverati (-146) sia di quelli in in terapia intensiva (-80). +201 sono i casi nella provincia di Milano

    16.45 Il governatore della Campania, De Luca, ha attaccato duramente le regioni che stanno invocando la riapertura totale: "Mi capita di ascoltare da settimane colleghi di altre Regioni e di altre istituzioni invocare la riapertura universale: apriamo domani, apriamo tutto, apriamo subito. Il mio invito a quelli che si stanno perdendo a fare demagogia, che cercano cioè di strumentalizzare la drammatica domanda di lavoro che c'è senza decidere niente, è: chi vuole aprire domani mattina, lo faccia, anziché parlare di apertura apra, se ne assuma la responsabilità. Ma facciamola finita con questo chiacchiericcio diventato davvero insopportabile: chi dice apriamo domani, sta creando le condizioni per richiudere dopodomani".

    14.00 Il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss) Silvio Brusaferro dà il via libera alle mascherine fatte in casa: "A livello di popolazione generale quello che viene raccomandato a livello internazionale è che le mascherine devono essere multistrato e uno può anche confezionarle in proprio, fermo restando che invece i modelli più sofisticati Ffp2 e Ffp3 sono per uso diverso".

    13.50 Arrivano prime indiscrezioni sul 'Decreto Rilancio' su cui è al lavoro il Governo. Secondo Ansa, il bonus per il baby sitting salirebbe da 600 a 1200 euro, da estendere anche ai centri estivi. Ipotesi di incentivi anche per il turismo: "un credito d'imposta a favore dei nuclei familiari con un reddito Isee non superiore a 35.000 per il pagamento dei servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive e utilizzabile dal 1 luglio al 31 dicembre 2020, in favore di un solo componente per nucleo familiare nel limite massimo di 500 euro. La misura del credito sarebbe di 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e di 150 euro per quelli composti da una sola persona. Il credito sarebbe fruibile nella misura dell'90% come sconto e del 10% come detrazione". La proroga per la cassa integrazione potrebbe essere di 12 settimane e non di 18, infine un'estensione dai 60 giorni del Cura Italia a cinque mesi per i licenziamenti.​

    12.30 Reso noto il contenuto dell'ordinanza del ministero dell'Istruzione sulla maturità. Come riferisce Ansa:

    "Tutti ammessi alla maturità: gli esami inizieranno il 17 giugno alle 8.30. Previsto, per quest'anno, il solo colloquio orale. Di solito il 96% dei ragazzi viene ammesso, in media, ogni anno, all'esame finale: il prossimo giugno, invece, tutti avranno la possibilità di sostenere le prove, per via dell'emergenza. Ma i crediti di accesso e il voto finale si baseranno sul percorso realmente fatto dagli studenti. Il credito del triennio finale viene rivisto e aumentato: potrà valere fino a 60 punti, anziché 40, come prima dell'emergenza. Al colloquio orale si potranno conseguire fino a 40 punti. Il voto massimo finale possibile resta, infatti, 100/100".​

    11.45 Duro sfogo del sindaco di Milano Giuseppe Sala: "Immagini ai Navigli vergognose. O le cose cambiano oggi o prendo provvedimenti". LEGGI QUI TUTTE LE DICHIARAZIONI

    10.30 Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio alla Croce Rossa: "L'Italia sta affrontando con energia e responsabilità l'attuale, difficile prova. Il virus ha spezzato tante vite e impresso nella nostra memoria immagini che non dimenticheremo. Ma la coesione di cui siamo stati capaci, la capacità dei medici e degli operatori sanitari ci ha consentito di superare i passaggi più critici e di progettare ora una ripartenza. L'insegnamento del volontariato è una fonte irrinunciabile di umanità che ci aiuterà ad aprire una nuova stagione di sviluppo civile, economico, sociale", riporta Ansa.​

    8.35 Massimo Galli, primario di Malattie infettive dell'Ospedale Sacco di Milano, parla a Repubblica dell'emergenza coronavirus in Lombardia e in particolare a Milano: "È un dato di fatto: con la riapertura possono presentarsi problemi e c’è il rischio di richiudere. Perché i nuovi casi non calano? Soprattutto in città, le nuove diagnosi riguardano cittadini riusciti finalmente ad ottenere un tampone. Si tratta cioè di persone infettate già da tempo, che erano rimaste senza diagnosi. Quello che disturba è che avrebbero potuto ottenere un test molto prima. Situazione più pericolosa? Quella di Milano è un po’ una bomba, appunto perché in tanti sono stati chiusi in casa con la malattia. Abbiamo un numero altissimo di infettati, che ora tornano in circolazione. È evidente che sono necessari maggiori controlli. Mi chiedo perché da noi ci sia stato un atteggiamento quasi forcaiolo nei confronti dell’uso dei test rapido, il "pungidito", che poteva comunque essere utile. Tante persone in giro? Alcuni hanno interpretato l’ingresso nella fase 2 come un liberi tutti. È un segnale di grande pericolosità, perché dovrebbe invece prevalere la cultura della responsabilità per limitare al massimo i danni. Dove sta scritto che la mascherina e il distanziamento hanno successo contro un’epidemia come questa?
    Rispondo io: da nessuna parte, perché nessuno ha mai sperimentato quello che stiamo attraversando. Certo, a buon senso queste precauzioni servono ma nella storia dell’umanità non abbiamo mai tentato di gestire un’epidemia in un contesto nazionale con questi strumenti e basta. E poi non sappiamo quando le persone rispetteranno le regole".

    8.30 Salgono i dati coronavirus in Brasile: sono 610 i morti nelle ultime 24 ore come rivela il ministero della Salute, per un totale di 9.146. 9.888 i nuovi contagi, portando il conto a 135.106.

    8.20 Il consiglio provinciale di Bolzano ha approvato in seduta notturna la legge che accelera la Fase 2 in Alto Adige: da domani possono aprire i negozi, da lunedì parrucchieri, bar, ristoranti e musei.

    8.10 Joe Biden, candidato democratico alla Casa Bianca, su Twitter attacca Donald Trump: "In ogni passaggio di questa pandemia il presidente Trump ha ignorato gli esperti, sminuito la minaccia posta dal Covid-19 e ingannato gli americani. E ora stiamo tutti pagandone il prezzo".

    8.00 Sale il numero di morti per coronavirus negli Stati Uniti: secondo la Johns Hopkins University sono 2.448 nelle ultime 24 ore, per un totale di oltre 75.500 vittime e oltre 1,2 milioni di contagi in tutti gli USA.

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