Da Cutrone a Mastour, Modic e La Ferrara: Milan, della 'Generazione di Fenomeni' non è rimasto nessuno
DIFESA E CENTROCAMPO - Hachim Mastour era il gioiello di quella generazione. Fuori dal mondo Milan. Così come Zakaria Hamadi, ora al Wolfsburg II; Andrés Llamas, alla Pistoiese; Manuel Locatelli, ora al Sassuolo, e Patrick Cutrone, appena venduto al Wolverhampton. I difensori centrali di quella squadra erano Andrea Malberti, ora alla Vibonese, Marco Iudica, alla Grumellese, Michele Spinelli, dell'AZ Picerno; c'era anche Raul Zucchetti, ora all'Entella; mentre a centrocampo brillava Niccolò Zanellato, finito al Crotone, con Mattia El Hilali finito al Chiasso e Federico De Piano senza squadra dopo l'esperienza al Carpeneto.
IN ATTACCO - Nel reparto offensivo, oltre a Mastour (senza squadra) e Cutrone, c'erano Cosimo La Ferrara, anche lui senza squadra dopo l'esperienza alla Cavese, Mihael Modic, ora all'FK Krupa nella serie B bosniaca, e Junior Agnero, svincolato dopo qualche mese allo Sfintul Gheorghe, serie A moldava. La Generazione d'Oro, salvo qualche eccezione, si è persa. Quella che Galliani, nel 2015, aveva blindato: "Intanto tutti i nostri ragazzi nati nel ’98, da Llamas a Locatelli a Cutrone ma insomma tutti, senza fare nomi, hanno il contratto da questa settimana fino al 2018. Abbiamo incontrato i loro procuratori e abbiamo fatto tutto il necessario".