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  • Juve-Napoli: considerazioni di un inviato

    Juve-Napoli: considerazioni di un inviato

    • Vincenzo Vitiello

    Il primo pensiero di un inviato allo Juventus Stadium di Torino è: 'Un meraviglioso stadio in linea con un'importante progetto targato Juve'.
    La prima accoglienza da parte degli stewart  rispecchia i canoni della massima disponibilità e cortesia in linea con ciò che si riscontra nei principale impianti europei. Si viene investiti da una sensazione corrispondente ad un evento che dovrebbe prevedere una vera festa dello Sport.
    In tribuna stampa, il servizio offerto dalla Juventus è impeccabile e non si ha mai la sensazione di essere soli.

    Siamo pronti ad assistere ad uno spettacolo che dovrebbe rappresentare uno spaccato del calcio italiano nel Mondo intero e gli attori che si dovranno esibire, su di un palcoscenico di tutto rispetto, sono artisti appartenenti ad uno sport popolare seguito da milioni di appassionati.

    Dopo pochi minuti ci rendiamo conto che in questo teatro non andrà in onda solo una manifestazione calcistica ma, soprattutto, una rappresentazione che esula dagli aspetti sportivi ed agonistici della serata. L'odio esistente tra le opposte tifoserie non rende il giusto merito a due club che stanno rappresentando il nuovo che avanza nel calcio italiano. Odio porta odio e la catena non si spezza mai perchè, ad ogni deprecabile azione di una tifoseria, fa seguito un'altra da parte dei supporters della squadra avversaria.

     

    Per partire dal punto zero, sperando che non vi siano altre incivili e paritetiche azioni in un prossimo futuro, bisogna far presente tutto ciò che è accaduto a Torino dove, forse, si è persa un'opportunità: ritornare ad un sano tifo fatto di sfottò e ad altre manifestazioni goliardiche che ben figurano nello scenario calcistico italiano. Per potersi adoperare affinchè vengano restituiti gli stadi alle famiglie per trascorrere una giornata di festa, occorre che, in primis, che  i vertici calcistici nazionali e poi i presidenti delle società si facciano portavoci di un messaggio di serenità e di riconduzione ad un evento sportivo.

     

    Viene da chiedersi perchè non lasciare fuori dallo stadio aspetti riguardanti il sociale e la storia di un popolo, magari riportata in un modo distorto ... cosa c'entra con il calcio? Perchè non ritornare, esclusivamente, agli sfottò del tipo ... 'chi non salta ... è'  oppure 'vinceremo il tricolor' oppure ancora 'perderete ancora una volta' ...'non vincerete mai nulla'...'i campioni siamo noi' e giù con cori che non entrino negli aspetti della vita quotidiana?
     

    I deprecabili incidenti accaduti a Torino, dentro e fuori allo stadio, non meritano alcuna giustificazione. E' giunto il momento, altresì, di porre termine ad un modus operandi attorno al Mondo del pallone che non garantisce la crescita dello sport più seguito in Italia.

     

    Non devono nascondersi, coloro che sono chiamati a vigilare sul buon andamento di un evento sportivo: inizialmente devono sanzionare, in piena onestà e con la dovuta rigidità, i deprecabili episodi che fanno da corollario ad una partita di calcio.
    Allora, si faccia chiarezza su ciò che è stato riportato circa la devastazione dei servizi igienici avvenuta nel settore ospite e si colpiscano gli autori di simili atti vandalici.
    Si presti la dovuta attenzione su ciò che realmente è accaduto sugli spalti degli stadio compresi i soliti cori, striscioni ed altro.

    Si faccia opera di prevenzione condannando gli episodi violenti accaduti in un autogrill di  Tortona al Napoli Club "Parma Partenopea".
    Si vigili sul comportamento dei responsabili di una comunicazione che non deve essere mai faziosa ma tendente a riportare la verità dei fatti accaduti.
    Si sanzioni, adeguatamente, ogni manifestazione di stampo razzista verso calciatori, personaggi vari o una qualsivoglia tifoseria.
     

    Se si vuole iniziare dall'anno zero, non perdiamo, ancora una volta, l'opportunità di mettere la parola fine ad uno stato di cose che, da molto tempo, si perpetua negli stadi italiani. Permettiamo a tutti i tifosi di recarsi al San Paolo di Napoli ed allo Juventus Stadium di Torino per assistere, insieme alle proprie famiglie, ad un vero spettacolo calcistico.

     


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