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  • Da Wanda al fratello di Dybala, tutti avvisati: ritorna l'albo dei procuratori

    Da Wanda al fratello di Dybala, tutti avvisati: ritorna l'albo dei procuratori

    Vita nuova per il vecchio calciomercato. Niente più spazio per mogli di..., fratelli di..., papà di.... Con l'approvazione della Legge di Bilancio 2018 è stato approvato infatti anche un emendamento volto proprio alla reintroduzione dell'esame di abilitazione e alla costituzione di un albo professionale per tutelare e garantire l'esercizio della professione di un agente sportivo. Il Registro Nazionale degli Agenti non sarà tenuto più dalla Federazione, ma dal CONI; registro al quale si potrà accedere solamente dopo aver superato un esame di idoneità subordinato al possesso di determinati requisiti soggettivi. 

    Una svolta vera e propria dopo quella del 2015 quando, su direttiva della Fifa, era stato abolito l'elenco in cui erano iscritti gli Agenti Fifa. Negli ultimi 3 anni, quindi, chiunque ha potuto rappresentare un calciatore. Ma ora la musica è cambiata. Il fratello di Paulo Dybala, Mariano, e la moglie di Mauro Icardi, Wanda, sono avvisati. Fino ad oggi erano erano riconosciuti dalla FIGC in un apposito elenco, ma ora per fare il procuratore bisogna tornare a sostenere gli esami.

    Questo il testo dell'emandamento del registro nazionale degli agenti sportivi: "È istituito presso il CONI, nell’ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente, il Registro nazionale degli agenti sportivi, al quale deve essere iscritto, dietro pagamento di un’imposta di bollo annuale di 250 euro, il soggetto che, in forza di un incarico redatto in forma scritta, mette in relazione due o più soggetti operanti nell’ambito di una disciplina sportiva riconosciuta dal CONI ai fini della conclusione di un contratto di prestazione sportiva di natura professionistica, del trasferimento di tale prestazione o del tesseramento presso una federazione sportiva professionistica.

    Può iscriversi al suddetto registro il cittadino italiano o di altro Stato membro dell’Unione europea, nel pieno godimento dei diritti civili, che non abbia riportato condanne per delitti non colposi nell’ultimo quinquennio, in possesso del diploma di scuola media superiore o equipollente, che abbia superato una prova abilitativa diretta ad accertarne l’idoneità. È fatta salva la validità dei pregressi titoli abilitativi rilasciati prima del 31 marzo 2015. Agli sportivi professionisti e alle società affiliate a una federazione sportiva professionistica è vietato avvalersi di soggetti non iscritti al Registro pena la nullità dei contratti, fatte salve le competenze professionali riconosciute per legge.

    Con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il CONI, sono definiti le modalità di svolgimento delle prove abilitative, la composizione e le funzioni delle commissioni giudicatrici, le modalità di tenuta e gli obblighi di aggiornamento del Registro, nonché i parametri per la determinazione dei compensi. Il CONI, con regolamento da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, disciplina i casi di incompatibilità, fissando il consequenziale regime sanzionatorio sportivo".

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