Dai rumors su Inter e Juve alla panchina, la strana parabola di Lucca. Ma il Sassuolo non molla
Una nuova giornata del campionato di Serie B è alle porte, con la sfida di questa sera tra Parma e Cittadella che inaugura il programma del ventinovesimo turno. Un turno che si completerà domenica pomeriggio con una partita che può dire molto a proposito della corsa per uno dei piazzamenti che valgono la promozione diretta in Serie A e che mette di fronte Pisa e Cremonese. La formazione di Pecchia è quella più in forma del momento (è prima in classifica alla pari del Lecce e ha perso solo una delle ultime 14), mentre i toscani arrivano da due vittorie di fila e, nonostante una produzione offensiva piuttosto scarsa dall'inizio del 2022 (10 gol in 9 partite), si trovano ad una sola lunghezza dal duo di testa. I colpi messi a segno nel mercato di gennaio iniziano a portare i loro frutti, finendo per relegare ad un ruolo sempre più marginale Lorenzo Lucca.
DALLE STELLE... - Il bomber classe 2000 è stato fra i grandi protagonisti della primissima parte di stagione, con un bottino di 6 reti collezionato nelle prime 7 partite e la sensazione di essere quel giocatore che aveva fatto innamorare la piazza di Palermo a suon di gol nell'ultima Serie C prima di infortunarsi e perdere la possibilità di prendere parte ai playoff. Una partenza a razzo che aveva immediatamente alimentato i primi rumors di mercato e le manifestazioni di interesse di diverse big italiane - Inter e Juve su tutte - oltre a richiamare il ct della Nazionale Roberto Mancini all'Arena Garibaldi per visionare dal vivo uno dei tanti possibili candidati per la maglia azzurra in vista del Mondiale. Sondaggi, contatti e una valutazione di mercato da subito molto importante, tra i 15 e i 20 milioni di euro, che ha provocato la brusca frenata delle principali pretendenti, di pari passo col vistoso calo di rendimento del centravanti di Moncalieri, rimasto fermo all'ultimo acuto contro la Reggina del 2 ottobre scorso. Da allora lo zero assoluto a livello di marcature e da inizio dicembre ha perso pure il posto da titolare, scendendo in campo dal primo minuto soltanto in occasione del pari col Vicenza del 15 febbraio, complici gli arrivi di due concorrenti molto temibili come Puscas e Torregrossa.
LA STRATEGIA - La scelta dell'allenatore del Pisa D'Angelo va letta come un tentativo soprattutto di proteggerlo dalle troppe pressioni e dall'eccessiva esposizione mediatica alle quali è stato sottoposto ("Le attese su di lui sono state eccessive e lui non è riuscito, visto la giovane età, a supportarle con le prestazioni", ha dichiarato il tecnico abruzzese) tanto che il club toscano ha deciso di resistere alla tentazione di privarsene nella recente finestra di trasferimenti, quando il Sassuolo è arrivato a mettere sul piatto fino a 10 milioni di euro per bloccarlo da subito in vista della prossima stagione (e non è escluso che in estate possa riprovarci). Agli occhi del presidente Corrado e del patron Knasteer, il valore di Lucca è superiore e la convinzione comune è che, quando il ragazzo tornerà ad esprimere il suo massimo potenziale, le occasioni per piazzarlo al miglior offerente non mancheranno. Dopo gli appena 24 minuti di Crotone e la panchina di Pordenone, proprio un avversario lanciatissimo come la Cremonese può essere la grande occasione per rilanciarsi e iniziare il cammino di risalita. Lo spera il ragazzo, lo spera principalmente il Pisa, per inseguire un traguardo che manca dal lontano 1991 e per passare all'incasso a luglio con argomenti più convincenti di quelli attuali.
E nel mercato delle scommesse come si muovono i bookmaker e chi danno come favorita? Sono tanti i siti legali, tra questi SNAI, Eurobet, William Hill che offrono l'opportunità di registrarsi con codice promozionale opzionale. Qui trovi maggiori info su registrazione e codice bonus bet365.
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