Diallo e il sogno United: era fatta col Parma, plusvalenza top per l'Atalanta
AFFARE ATALANTA - Un giovane che si è trasferito in Inghilterra solo due mesi fa, ma di fatto era stato acquistato lo scorso ottobre. Quando lui era a un passo dal prestito al Parma, pronto magari a ripetere quanto fatto un anno prima da Kulusevski, si inserì il Manchester United strappando l'ok dell'Atalanta, convinto dalle grandi relazioni dei suoi scout sul talento dell'ivoriano. Un colpo anche per la Dea, che di gioielli ne ha lanciati tanti negli ultimi anni e per Diallo ha incassato 25 milioni di euro, che possono salire fino a 40 con i bonus. Già in nerazzurro si erano intravistele grandi doti dell'attaccante esterno: quando Gian Piero Gasperini, uno che di qualità se ne intende, lo fece esordire in Serie A un anno e mezzo fa, contro l'Udinese, Diallo ci mise appena sei minuti per segnare il suo primo gol da professionista.
SOGNO UNITED - In questa stagione era arrivato poi il debutto in Champions League, in una gara delicata per l'Atalanta come quella in casa contro il Midtjylland. Dentro sull'1-0 per i danesi, Diallo aveva aiutato la Dea a raggiungere l'1-1, decisivo per il passaggio del turno. Aveva convinto tutti a Zingonia, al punto che a gennaio Gasp avrebbe voluto tenerlo con sé per sostituire così il partente Papu Gomez. Una soluzione che, probabilmente, avrebbe permesso ad Amad di avere più spazio. Ma lui voleva volare al Teatro dei Sogni per vivere a pieno il suo, di sogno, e ha così, gentilmente, declinato la proposta di chi ha contribuito a farlo crescere. Sistemati i dettagli burocratici che ne avevano impedito il trasferimento a ottobre, a inizio gennaio è volato a Manchester e ha subito fatto amicizia con il suo idolo, Paul Pogba. E ora sta facendo vedere a tutti quello di cui è capace. Sta facendo vedere a tutti di valere, davvero, 40 milioni.
