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    • Roma: Digne convince, ma costa troppo

    Roma: Digne convince, ma costa troppo

    Era arrivato come un "uomo di Garcia". Col passare del tempo, Lucas Digne sta convincendo anche Luciano Spalletti: solamente il rush finale della stagione ci dirà se il terzino francese potrà rimanere in giallorosso anche alla scadenza del prestito oneroso che lo ha portato nella capitale. Il transalpino ha saputo combattere al meglio l'infortunio che gli aveva impedito di iniziare da titolare anche con il nuovo tecnico, battendo la concorrenza del jolly Zukanovic e riprendendosi la fascia col ritorno della difesa a 4: nelle rare uscite con il 3-4-2-1, Spalletti aveva addirittura scelto El Shaarawy come esterno a tutta corsia. 

    CROSS E GOL, MA NON SOLO - Digne non è ancora una garanzia in fase difensiva, essendo più portato a spingere che ad arretrare, ma con Spalletti sta iniziando a interpretare in maniera diversa il suo ruolo, anche a causa della presenza sulla corsia opposta di un terzino di spinta come Maicon o Florenzi. "Quando l'altro difensore esterno scende, io devo giocare quasi come terzo centrale. E' quella la grande differenza tattica nel passaggio da Garcia a Spalletti ma è una cosa che sto imparando a fare. Stiamo lavorando molto tatticamente in settimana", aveva detto dopo la trasferta in casa del Carpi, che lo aveva visto andare a segno così come nel match d'andata. Nelle ultime giornate si torna a vedere un Digne propositivo, in grado di sovrapporre con i tempi giusti e andare al cross: per la rinascita di Dzeko, avere due terzini pronti a mettere in mezzo palloni preziosi diventa vitale.

    IL NODO DEL RISCATTO - La stagione del francese è sostanzialmente positiva, forse però non abbastanza da indurre la Roma a esercitare il riscatto inserito nell'accordo iniziale. Il comunicato ufficiale della società giallorossa non rendeva nota la cifra del possibile riscatto ma solamente quella del prestito oneroso: "L’AS Roma è lieta di comunicare l’ingaggio di Lucas Digne dal Paris Saint-Germain: il club rende noto di aver sottoscritto con il club francese il contratto per l’acquisto a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2016, delle prestazioni sportive del difensore, a fronte di un corrispettivo di 2,5 milioni di euro. L’accordo prevede inoltre il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo, a decorrere dalla stagione sportiva 2016/2017". Il Paris Saint-Germain vorrebbe chiudere l'affare a circa 20 milioni complessivi, trovando quindi l'accordo con il club giallorosso a quota 17.5 milioni di euro. Una cifra ritenuta eccessiva dalla Roma, che già da qualche mese sta provando ad abbassare le pretese in ottica estiva. L'uomo di Garcia sta diventando un uomo di Spalletti, ma il suo futuro passa dalle richieste del PSG.

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