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Benvenuti a Perugia, cioccolato in ogni angolo e ombrelli aperti per la pioggia, qui domani andranno in ventitremila al Curi: basta un punto con il Frosinone per tornare in B. Passeggio volentieri per questa città, almeno una volta l'anno. C'è il Festival del Giornalismo, un'occasione da non perdere per approfondire il mestiere che amo e conoscere ragazzi che sognano di farcela. Mi piace vedere i loro occhi innamorati, passione e sacrificio, tutto per raccontare il mondo con penna, tablet o pc. Con l'amico Pardo (foto da Twitter @PIERPARDO) ne abbiamo parlato in una sala gremita dell'Hotel Brufani, selfie e microfono, sorrisi ed emozioni. 

Come sta cambiando il giornalismo sportivo? Oggi tutti possono diventare più velocemente cronisti: ognuno può essere inviato, raccontare il suo scoop. Basta un tweet. O una menzione giusta. Tanti ragazzi mi scrivono per proporre storie e racconti: se hai la pazienza e il tempo per leggerli e seguirli, puoi davvero trovare talenti interessanti. Eppure, mi arrivano anche tanti pezzi simili, uguali, scritti come un comunicato stampa, poca libertà e fantasia. Questione di velocità, forse. Ma la fretta di arrivare primo non deve farti perdere di vista l'obiettivo: attendibilità, con qualità. 

Il futuro? Credo molto nell'approfondimento, soprattutto di personaggi. Recentemente ho intervistato Minala, il giovane vecchio della Lazio: le sue parole sono state riprese in tutto il mondo, la gente ha voglia di scoprire i lati umani dei giocatori. Anche quelli meno famosi. Riuscire a distinguersi nella massa resta la missione più difficile. E la cura dei dettagli é ancora poco ricercata, ma fa invece la differenza. Non ci sono orari, ferie, la notizia può arrivare anche nella notte. Se volete fare questo mestiere, dimenticatevi di avere una vita privata: se volete provarci guardando l'orologio per andare a casa alla fine del vostro turno, avete sbagliato strada. Altrimenti, prima o poi, dovrete passare per Perugia. C'è un Festival che vi aspetta, non solo per farvi assaggiare i baci Perugina. 

Gianluca Di Marzio (giornalista Sky Sport)
 

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Fuerte+Paolinhache: "Quanto è vicino Sanchez alla Juve? Hummels è fantamercato o un'ipotesi reale?". 
Gianluca Di Marzio risponde: "Sanchez, quello che ho già scritto. Intesa col giocatore, non ancora col Barcellona. Hummels non è una mia notizia, se avrò notizie le dirò".