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  • Diritto in gol: il merchandising on-line dei grandi club

    Diritto in gol: il merchandising on-line dei grandi club

    Calciomercato.com ha chiesto all’Avv. e Agente Fifa Jean-Christophe Cataliotti, esperto di diritto calcistico e titolare dei corsi di Reggio Emilia per osservatori di calcio e agenti dei calciatori (per info si rimanda al sito www.footballworkshop.it), e al Dott. Tommaso Fabretti, laureato in Economia e Management presso l’Università Politecnica delle Marche, di analizzare le strategie adottate - o che potrebbero essere adottate - dalle società di calcio per aumentare le vendite del merchandising on-line.

    Nell’attuale panorama mediatico twitter e facebook sono ormai diventati anche per le società calcistiche i principali mezzi di comunicazione con i tifosi. Tuttavia, il classico sito internet istituzionale del club non è ancora stato definitivamente accantonato e rimane uno strumento di fondamentale importanza per accrescere i ricavi tramite la vendita on-line del merchandising. Cercheremo ora di elaborare un’analisi di marketing per provare a capire quali possono essere i principali metodi utilizzati dalle società per aumentare i guadagni attraverso le proprie pagine web.

    Innanzitutto vanno studiati dei sistemi per rendere il sito sempre più fruibile dagli utenti. Ecco quindi che il primo step consiste nell’ottimizzazione delle pagine del club per facilitare la loro visualizzazione tramite gli smartphones, in quanto negli ultimi anni è in forte aumento la fetta di navigatori che si collegano dal proprio telefono piuttosto che dal pc. E’ bene che le società di calcio ne tengano conto, perché avere un sito funzionale solamente per i computer potrebbe essere un handicap di mercato piuttosto pesante.

    Il secondo passo a nostro avviso consiste nel corretto posizionamento visivo del materiale di merchandising nelle proprie pagine web. Alcune società, pur avendo un sito ben strutturato, non offrono però una panoramica immediata dei propri prodotti ai navigatori; al contrario, porre alcune illustrazioni delle offerte in primo piano nella home page potrebbe avere l’effetto di invogliare il tifoso all’acquisto o anche solamente stimolarne la curiosità, spingendolo poi a dare un’occhiata all’intero catalogo di proposte. Attenzione però: è bene non porre troppe immagini commerciali per non intasare troppo lo spazio, rendendo dunque difficoltosa la visita del tifoso.

    Gli articoli potranno poi essere suddivisi all’interno dello shop on-line in base alla stagionalità: in questo periodo vengono infatti messi particolarmente in mostra i prodotti invernali, ma anche le rimanenze estive rivestono ancora una certa importanza. I prodotti “fuori stagione”, commercializzati con un’adeguata scontistica, sono infatti fondamentali per aumentare sulle pagine del sito il traffico composto da tifosi in cerca dell’occasione a buon mercato, accrescendo così le possibilità che questi stessi tifosi vengano attratti anche dai restanti prodotti.  Così, collegandosi al sito del Bayern Monaco, sarà possibile notare il difensore David Alaba pubblicizzare guanti e maglioni mentre troveremo l’attaccante Thomas Müller indossare una t-shirt ideale per la stagione estiva. Allo stesso modo nelle pagine web del Liverpool compaiono Daniel Sturridge e Kolo Touré con gli abiti invernali del club, a differenza del loro compagno Martin Skrtel ritratto con una polo a pubblicizzare la collezione primaverile di capi di abbigliamento dei Reds.

    Altri stumenti di web marketing sono poi la wishlist ed il cross-selling. Con il termine wishlist intendiamo una sorta di “lista dei desideri”, cioè una selezione di prodotti di un sito che colpiscono l’attenzione dell’utente. Con questa wishlist, il cliente potrà appuntarsi una lista di articoli che potrebbe decidere acquistare subito o in un secondo momento, tenendosi questi prodotti bene in memoria senza perderli di vista. Può essere uno strumento vincente sotto le festività natalizie in quanto, se da una parte l’utente potrebbe crearsi una lista di regali calcistici da acquistare per i propri amici, allo stesso modo ha la possibilità di pubblicare sui propri social media un elenco di possibili oggetti griffati con i colori della propria squadra del cuore che gradirebbe a sua volta ricevere sotto l’albero. Il cross-selling è invece uno strumento che consiste nel mostrare al navigatore che si interessa ad un determinato oggetto, un altro articolo avente caratteristiche complementari a quello che sta osservando. In questo modo, un tifoso del Real Madrid che sta comprando tramite il sito della sua squadra un bel paio di scarpe da calcio si vedrà consigliare l’acquisto ulteriore di un prodotto dello stesso settore merceologico come una borsetta per portare comodamente con sé le sue nuove calzature da gioco. A sua volta, un appassionato del Manchester City che andrà ad ordinare on-line una penna con i colori della sua squadra si vedrà proporre un astuccio per contenere questo oggetto o un set di cartoline da compilare, appunto, con il suo nuovo acquisto.

    Infine, sarà consigliabile una traduzione del sito e delle proprie offerte in molteplici lingue per favorire la navigazione di appassionati di ogni parte del mondo. Le pagine del Manchester United, oltre alla lingua madre inglese, vengono tradotte in sette altri linguaggi, per favorire l’accesso sia dei propri supporters europei (versioni del sito in italiano, spagnolo, francese e tedesco) sia di quelli asiatici (pagine tradotte in giapponese, coreano e cinese). Una serie di accorgimenti  in più per non farsi sfuggire delle importanti occasioni che il mercato può quotidianamente offrire.
     

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