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  • Ds Alessandria a CM: 'Progetto serio e conti ok. Vi racconto i nostri segreti'

    Ds Alessandria a CM: 'Progetto serio e conti ok. Vi racconto i nostri segreti'

    • Daniele Longo
    Il calcio è in grado ancora di raccontare delle favole emozionanti. L'ultimo caso è quello dell'Alessandria, una squadra capace di raggiungere la semifinale di coppa Italia dopo aver eliminato, in successione, Palermo, Genoa e Spezia. E' la favola di tanti protagonisti accomunati da un forte sentimento: la voglia di rivalsa. Da Gregucci a Bocalon, da Loviso a Sperotto. Calciomercato.com è entrato nel mondo della matricola piemontese attraverso le parole del direttore Giuseppe Magalini.

    Direttore, com'è stato il risveglio dopo la grande festa per l'impresa di ieri? 
    "In realtà siamo già operativi, mentre parliamo la squadra è in campo per  l'allenamento. Sabato abbiamo una partita fondamentale per quello che è il nostro obiettivo principale, ovvero il campionato. E' chiaro che c'è un clima festoso, i ragazzi sono entusiasti dell'impresa fatta e c'è ancora l'adrenalina in corpo. Sappiamo di aver fatto qualcosa di veramente importante per la città che meritava una gioia così grande per l'amore che ha sempre manifestato per la squadra".

    La vostra favola somiglia a quella del Bradford nella FA CUP del marzo scorso, solo che voi siete arrivati in semifinale e loro ai quarti. Con il Palermo è scattata la scintilla decisiva?
    "Si, quella vitttoria ci ha dato maggiore consapevolezza di potercela giocare anche con i club della massima serie. Il merito è del mister che è stato molto bravo a preparare tutte le partite con entusiasmo. Quella spensieratezza che ti permette di giocare bene sia dal punto di vista tecnico che quello agonistico. Abbiamo offerto prestazioni divertenti e coinvolgenti. Nella gara di ieri ammetto che ci credevamo molto, spinti dalla carica dei nostri duemila tifosi".

    Adesso cosa vi aspettate dalla sfida contro il Milan?
    "Assolutamente nulla, sarà una grande festa. Ieri, scherzando, al mister ho detto che potremmo scendere in campo con le mani alzate al cielo in segno di vittoria. Per noi è già un successo essere lì, guardare degli avversari del genere negli occhi. Siamo onorati e ce la giocheremo come sempre, spensierati".

    Siete una delle poche società in Italia che sta lottando su tre fronti: coppa Italia di Lega Pro, semifinale contro il Milan e campionato...
    "Benissimo, ma c'è il rischio di sprecare tante energie e distoglierci da quello che è l'obiettivo principale. Speriamo che l'entusiasmo ci accompagni fino a giugno".

    L'Alessandria vuole la serie B direttore?
    "E' chiaro che abbiamo un progetto ambizioso, vogliamo entrare nei play-off come obiettivo minimo. Abbiamo una discreta classifica ma non abbiamo fatto ancora nulla, dobbiamo restare sul pezzo".

    Da qualche settimana avete tanti nuovi tifosi e c'è un Gianni Rivera che già si è schierato a vostro favore nel suo derby personale...
    "Siamo orgogliosi di questo, ci fa molto piacere. Non abbiamo avuto ancora modo di conoscerlo personalmente, magari arriverà l'occasione giusta proprio in occasione della gara con il Milan".

    L'Alessandria sfida le grandi del nostro calcio: quanto può valere complessivamente la vostra rosa?
    "Io credo che sia in netta crescita: il palcoscenico che ci siamo guadagnati con la televisione non fa che accrescere il valore complessivo. Io credo che che molti dei nostri giocatori potranno bypassare direttamente due categorie. Li vedo già pronti per la serie A".

    La media stipendi della vostra squadra è tra le più alte della categoria? 
    "Deve considerare che non ci sono grossi contributi nella Lega Pro, le difficoltà di molti club sono sotto gli occhi di tutti. Noi abbiamo la fortuna di di avere una proprietà forte che ci permette di guardare solo all'aspetto tecnico. Le retribuzioni ai dipendenti sono puntuali ed è un motivo di vanto considerando la grossa difficoltà che sta attraversando la categoria".

    Direttore, possiamo sapere chi è il giocatore più pagato della squadra?
    "Non è carino da parte mia rispondere: posso dire che è una media molto omogenea e finalizzata ad avere un gruppo coeso".

    La maggior parte della squadre della Lega Pro fa leva sui rapporti con i club delle categorie superiori, voi siete quasi un'eccezione...
    "E' vero, diciamo che la società ha voluto portare avanti un progetto basato sulla proprietà. Il 90% dei nostri tesserati sono di proprietà dell'Alessandria". 

    DAVIDE CONTRO GOLIA - Il cammino verso una storica finale è ostacolato da una montagna chiamata Milan. Curioso il dato che ci fornisce il sito specializzato Transfermakt.it: l'intera rosa dell'Alessandria ha un valore complessivo di 5,6 milioni di euro, più o meno l'ingaggio di un singolo giocatore del Milan. Numeri eloquenti che forniscono l'entità dell'impresa dell'Alessandria, pronta a sfidare il Milan con la spinta dei suoi appassionati tifosi. 

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