La Juve che si è ritrovata a Vinovo il giorno dopo la vittoria contro la Roma e che sta già preparando la semifinale d'andata di Coppa Italia contro l'Inter si scopre sempre più Dybala-dipendente. Con la prodezza contro i giallorossi, la Joya è salita a quota 12 nella classifica marcatori, a cui vanno aggiunti anche 7 assist, in 20 partite. Questo significa che l'asso argentino ha messo la sua firma su 19 dei 38 gol realizzati complessivamente dalla formazione di Allegri, ossia il 50%. Il fantasma di Carlos Tevez si è definitivamente volatilizzato e la dimostrazione arriva anche dalla consacrazione via Twitter che Dybala ha riscosso presso il suo allenatore, uno che a inizio stagione lo utilizzava col bilancino e spesso lo sferzava per aiutarlo a tirare fuori le sue qualità. "I fuoriclasse aiutano a risolvere i match complicati,ma tutti i ragazzi stanno facendo un lavoro super: avanti così Juve,un passo alla volta!", la frase postata sui social da Max Allegri dopo il successo sulla Roma. 
Ma sull'ex Palermo l'interesse del Barcellona dell'idolo Leo Messi è sempre più forte, come conferma la presenza ieri sera sugli spalti dello Stadium del direttore sportivo blaugrana Robert Fernandez. La stampa catalana non perde occasione per far notare i timidi ammiccamenti di Dybala verso il club campione d'Europa, tra questi la frase rilasciata dopo la partita con la Roma: "I complimenti di Messi? Penso che Leo abbia parlato così in prospettiva nazionale, non riferendosi al Barcellona. Ho voglia di giocare con lui, non contro di lui. Ora però la mia preoccupazione è aiutare la Juve a vincere il quinto scudetto consecutivo".