Empolimania: Andreazzoli, ha scelto Corsi. Adesso la palla passa alla società
Il bel gioco c’è stato, anche le soddisfazioni su campi fuori target per la storia azzurra, ma anche 70 gol subiti e diverse imbarcate. Non sarebbe stato facile per l’Empoli costruire una squadra competitiva con i crismi voluti da Andreazzoli ed è forse anche questo uno dei motivi che hanno convinto Corsi a puntare su altro. Adesso la palla passa proprio alla dirigenza, che praticamente si è presa la responsabilità di "decidere come salvarsi", a prescindere dal tecnico (che a meno di clamorosi cambi di direzione sarà l’ex Venezia Paolo Zanetti) e dai giocatori che arriveranno. Ancora è molto presto per fare qualsiasi tipo di ragionamento, figuriamoci di pronostici. Di certo c’è che due compagini come Cagliari e Genoa, che per piazza, blasone e solitamente anche organico prenotano sempre un posto al di fuori della zona retrocessione, quest’anno non ci saranno e almeno sulla carta l’Empoli potrà partire avvantaggiato rispetto alle neopromosse e magari anche sulla stessa Salernitana e sullo Spezia che anche in questa finestra non potrà fare mercato. Con le suggestioni però ci si fa poco, niente anzi, per cui adesso c’è grande attesa per vedere come Accardi e gli uomini mercato azzurri si muoveranno per allestire una squadra che possa quantomeno ripetere l’obiettivo centrato dal buon Andreazzoli.