Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Eriksen, gol agli Europei a tre anni dal malore: che ritorno dopo il grande spavento

    Eriksen, gol agli Europei a tre anni dal malore: che ritorno dopo il grande spavento

    • Alessandro De Felice
    Difficilmente nella sua mente non saranno affiorati i ricordi. Danimarca-Finlandia a Copenaghen, il debutto a Euro 2020 (disputato nel 2021 a causa del Covid) e quei momenti di grande paura. Christian Eriksen è tornato in campo agli Europei e lo ha fatto a tre anni di distanza dal malore accusato proprio sul rettangolo verde, in occasione dell’ultima edizione della competizione. Un episodio che ha segnato la carriera e l'esistenza del centrocampista danese, che oggi ha chiuso un cerchio in Slovenia-Danimarca nella maniera migliore.

    COSA È SUCCESSO - In occasione di Danimarca-Finlandia del 12 giugno 2021, gara valida per il primo turno del Gruppo B, Christian Eriksen si avvicina al fallo laterale per ricevere lo scambio col compagno di squadra ma, improvvisamente, cade a terra, privo di sensi. Per il centrocampista, che a quel tempo militava nell’Inter, si tratta di arresto cardiaco. A seguire minuti di grande paura: i giocatori della Danimarca a fare da scudo, i tifosi pietrificati sugli spalti e in attesa di novità. Rianimato da un defibrillatore, Eriksen esce dal campo cosciente.

    LE PAROLE - Eriksen ha parlato nei giorni scorsi, ricordando proprio l’episodio che ha segnato la sua vita: “Il malore di 3 anni fa? Sono passati tre anni. Nel frattempo sono successe tante cose e, quindi, non ci penso ogni giorno. Sinceramente. Non vedo l'ora di giocare a calcio e penso agli aspetti positivi”.

    IL GOL DI ERIKSEN - Rimessa laterale per la Danimarca, Wind fa da sponda, Eriksen si infila in area e batte Oblak con un bel tocco, portando avanti i suoi. Un inizio da favola per l'ex centrocampista dell'Inter. 

    LA CRONACA DELLA PARTITA

    LA NUOVA VITA - Oggi Christian Eriksen milita nel Manchester United. Il centrocampista classe 1992, che si appresta a scendere in campo a Euro 2024 in Slovenia-Danimarca, è tornato in campo grazie al defibrillatore cardiaco sottocutaneo installato nel suo corpo. Prima il Brentford, poi i Red Devils, nel percorso verso la normalità. Un cerchio che si chiude ufficialmente oggi, in occasione del debutto agli Europei, tre anni dopo il grande spavento.

    Altre Notizie