Impresa Repubblica Ceca: batte 2-0 l'Olanda e raggiunge la Danimarca ai quarti. De Ligt espulso con il Var
LA PARTITA - L'avvio di partita è tutto in favore degli Oranje di De Boer, che mettono pressione e costruiscono diverse occasioni pericolose con De Ligt, che di testa non trova la porta, e Dumfries chiuso bene dalla difesa. La Repubblica Ceca prova a rispondere per trovare una vera chance deve attendere il 38': Barak entra in area servito bene da Masopust, calcia ma sulla traiettoria trova la gamba di De Ligt in chiusura. Si va in parità all'intervallo, la ripresa inizia con l'Olanda che si fa subito pericolosa con Van Aanholt, che ben servito da Depay calcia fuori. Passano pochi minuti e arrivano i due episodi che cambiano il volto della partita. Al 52' Malen si presenta a tu per tu con Vaclik, prova a saltare il portiere ceco che però in presa bassa blocca il pallone. Sul ribaltamento di fronte De Ligt scivola nell'uno contro uno con Schick, con una lieve spinta dell'attaccante, e al limite dell'area prende il pallone di mano per fermare l'azione. L'arbitro russo Karasev inizialmente concede la punizione e ammonisce il difensore della Juventus ma viene richiamato dal VAR e, dopo aver rivisto l'azione, cambia il colore del cartellino: è chiara occasione da rete, rosso per De Ligt. A quel punto la Repubblica Ceca iniza ad alzare la pressione, reclama un rigore per presunto fallo di mano di Dumfries e spreca una buona occasione con Kaderabek. E al 68' passa: corner dalla destra, palla sul secondo palo per Kalas che fa sponda sul palo opposto dove arriva Holes che di testa fa 1-0. E all'80' il raddoppio: iniziativa di Holes sulla sinistra, palla dentro per Schick che brucia Stekelenburg sul primo palo. 4° gol in questa edizione per l'attaccante del Bayer Leverkusen, il 15° in 30 presenze in Nazionale. Finisce così: 2-0 all'Olanda, la Repubblica Ceca raggiunge la Danimarca ai quarti di finale e continua a sognare.
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