Succede sempre a Firenze: le tribune del Franchi sotto accusa, tutti gli episodi recenti da Gasp all'Inter
RASSEGNA - C'è da sottolineare come situazioni del genere siano ormai all’ordine del giorno quando la Fiorentina gioca in casa, in particolare contro le grandi. Il primo nella lunga lista è l’ex difensore del Napoli Kalidou Koualibaly, negli anni scorsi più volte (in un'occasione l'ululato proveniva dalla Curva Fiesole) preso di mira con cori ed epiteti razzisti. Quest’anno sempre contro gli azzurri tornano subito in mente le immagini del faccia a faccia tra il tifosi e Luciano Spalletti, con il tecnico che non si è fatto problemi a rispondere scatenando un vero e proprio putiferio. C'è anche il caso del tifoso che mostrò le sciarpe del Liverpool sotto il settore ospiti bianconero, ed in quel frangente il colpevole è stato raggiunto immediatamente dal daspo preventivo. Senza dimenticare le accoglienze rifilate negli anni ai vari Galliani, Agnelli-Nedved, Ancelotti (si è innervosito pure lui, fatto raro) ed ultimo, ma non per intensità, Gian Piero Gasperini: il tecnico atalantino non ha infatti un buon rapporto con Firenze ed i fiorentini, ed ogni volta che l’Atalanta arriva al Franchi succede sempre qualcosa. Insomma, giocare a Firenze ultimamente non è per niente facile, non tanto per l’aspetto sportivo ma per l’accoglienza infernale che i tifosi viola, specie quelli nelle due tribune dopo l'intervento che ha eliminato le barriere, offrono ogni domenica alla squadra ospite.
