Un esercizio di resistenza fisica ha caratterizzato la doppia seduta di allenamento della Fiorentina nel ritiro di San Piero a Sieve nel Mugello. La rosa viola infatti è stato diviso dal preparatore atletico gigliato Bovenzi in due gruppi che si sono alternati nell’effettuare scatti su breve distanza, a ciclo continuo, con tempi cronometrati. Via via che un giocatore realizzava il tempo peggiore, veniva eliminato dal gruppo, formato sia la mattina che nel pomeriggio da dieci elementi. A vincere questa prova di resistenza sono stati, la mattina De Silvestri che ha battuto la concorrenza di Donadel, mentre nel pomeriggio Papa Waigo, salutato nel successo in questa specialità dai circa trecento tifosi presenti al centro sportivo di San Piero a Sieve.

Da segnalare che, sotto gli occhi del vicepresidente Mario Cognigni e del direttore sportivo viola Pantaleo Corvino, è proseguito il lavoro differenziato di Juan Manuel Vargas che si è trascinato una lesione al retto femorale accusata nel ritiro di Cortina d’Ampezzo che gli ha causato dieci giorni di stop. Il peruviano ha svolto giri di campo e corsa sulla sabbia. 

Nella seconda parte della seduta, Sinisa Mihajlovic ha effettuato prove tecnico tattiche sulla formazione che domani pomeriggio, ore 18, a Borgo San Lorenzo, sfiderà la Fortis Juventus, compagine quest’ultima impegnata nel campionato di serie D. L’ex tecnico di Catania e Bologna ha provato due linee difensive composte rispettivamente da De Silvestri, Natali, Kroldrup, Gulan e Comotto, Gamberini, Felipe e Pasqual. Più attendibile la seconda, che nella partitella finale ha giocato con quella che domani sarà la linea mediana anti Fortis Juventus, con Montolivo e Zanetti davanti alla difesa e D’Agostino trequartista. Assente all’allenamento pomeridiano Vlada Avramov mentre sempre più ai margini della squadra Francesco Di Tacchio che non ha partecipato alla partitella, vedendosi costretto a palleggiare con un raccattapalle del centro sportivo mugellano. Da segnalare che come ieri, anche oggi si è allenato a tutti gli effetti con il gruppo della prima squadra il talento brasiliano, classe ’93, Ryder Matos.