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  • Fiorentina, Italiano: 'Jovic avrà ancora per un po' degli alti e bassi'

    Fiorentina, Italiano: 'Jovic avrà ancora per un po' degli alti e bassi'

    Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha parlato dopo la vittoria in amichevole sulla Triestina: 

    "Jovic? A parere mio avrà per un po' questi alti e bassi. Deve crescere fisicamente, le qualità le ha. Ma bisogna stare bene ed essere atleti al 100%".

    ZURKOWSKI - "Si è fatto male dopo due allenamenti qui a Moena. Anche ieri ha giocato col dolore. Il ragazzo lo conosciamo, anche se ha giocato in sistemi di gioco diversi, ma le qualità ci sono e si sono viste anno scorso. Lo valuteremo e poi prenderemo una decisione".

    ESTERNI - "Il concetto è portare sempre più palle gol. Dobbiamo essere vogliosi di determinare in quel ruolo. Oggi siamo stati bravi ad entrare dentro l'area di rigore, ci siamo procurati tre rigori. L'obiettivo è arrivare lì, poi bisogna dar valore a ciò che si crea".

    SECONDA TOURNEE' IN AUSTRIA - "Saremo coinvolti maggiormente sulla fase difensiva, anche per il più alto livello degli avversari. Sapevo che qui avremo giocato prevalentemente nella metà campo avversaria, adesso cambierà questa cosa e cercheremo di farci trovare pronti. Dobbiamo cercare di migliorare tutte le percentuali. Si riparte adesso, ognuno di noi deve alzare l'asticella e migliorare".

    IKONE' - "Ikoné ci deve dare fantasia e spunto. Deve anche iniziare a buttarla dentro. Però un giocatore come lui non è solo determinante nel fare gol: superiorità numerica, creare punizioni e cartellini. Ognuno ha caratteristiche diverse".

    TERZINI - "Chiaro che se il terzino va spesso in sovrapposizione è lì che si scopre una zona di campo. Mandandoli verso il campo siamo più pronti a recuperare il pallone. Ma dobbiamo saper fare entrambe le cose"

    IN COSA MIGLIORARE - "Sarò ripetitivo: cercare di migliorare in tutto, ad esempio anche nella mentalità che siamo riusciti a cambiare nello scorso anno. Secondo me possiamo migliorare ancora la nostra attitudine. Ad esempio oggi avevamo la partita in mano ed abbiamo abbassato i ritmi senza riuscire a creare più palle gol. Dobbiamo avere sempre il furore giusto e allo stesso tempo non buttare via le partite in pugno. L'anno scorso ne abbiamo perse tante nei minuti finali".

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