Fiorentina:| Quante idee per l'attacco
Si avvicina la gara di Lecce e Mihajlovic ha scelto per la sua Fiorentina una formazione molto simile a quella che ha pareggiato alla prima di campionato contro il Napoli. Identico il modulo, il 4-2-3-1, e simili gli interpreti. Simili, ma non identici perché a sinistra mancherà lo squalificato Vargas e serve un sostituto. Le indicazioni della settimana danno Marchionni favorito con Cerci titolare a destra, un sinistro abituato ad accentrarsi per cercare il tiro. Non ci dovrebbero essere novità invece per la posizione di centrale dove D´Agostino sembra in vantaggio su un comunque ristabilito Ljajic.
Dal punto di vista tattico, rispetto alla partita con il Napoli, la squadra si appoggerà meno a sinistra dove non ci sarà la forza e il tiro di Vargas ma questo, paradossalmente, potrebbe rendere la fase offensiva viola più equilibrata rispetto a quando un po´ tutti, soprattutto nei momenti di difficoltà, cercano il peruviano. In realtà ad oggi Mihajlovic ha solo una certezza, Gilardino centravanti. Tutto il resto è malleabile, può essere modificato e migliorato. Basti pensare a quanto potrebbe cambiare se anziché D´Agostino giocasse Ljajic, due modi diversi di interpretare lo stesso ruolo, quello di trequartista, che per entrambi non è esattamente il vestito più adatto alle proprie caratteristiche. E se l´ex Udinese è probabilmente più bravo nell´iniziare il pressing e nel giocare spalle alla porta, il serbo è senz´altro più adatto nell´uno contro uno. Con D´Agostino in campo gli inserimenti toccherebbero soprattutto a Montolivo e agli esterni; con Ljajic potrebbe farlo lui in prima persona e anche Gilardino diventerebbe da semplice finalizzatore anche uomo giusto per far da sponda.E se le soluzioni in avanti sono diverse per le diverse caratteristiche dei protagonisti, ancor più armi la Fiorentina le avrà con il rientro ormai imminente di Santana. L´argentino giocherà nel weekend con la Primavera per ritrovare il ritmo partita ed è probabile che a breve possa trovar posto almeno in panchina con Mihajlovic. Santana è diverso rispetto a Cerci e Marchionni. Come quest´ultimo gioca indifferentemente a destra o a sinistra, ma punta costantemente il proprio avversario e cerca sempre la superiorità. Inoltre ha dimostrato di sapersi adattare bene anche da trequartista e forse proprio in quel ruolo è l´alternativa migliore a Jovetic.
C´è poi Babacar, soluzione d´emergenza al momento ma ipotesi suggestiva in coppia con Gilardino nel futuro. Dopo un inizio difficile il senegalese sembra essere tornato nelle grazie di Mihajlovic e intanto in qualche ritaglio di gara potrebbe garantire la soluzione col doppio attaccante. Poi, in attesa di Mutu, e dando retta a Mihajlovic che lo vede, se ce ne fosse bisogno, anche esterno, potrebbe anche partire sulla fascia. In quel caso andrebbero rivisti gli equilibri, ma in tanti ormai utilizzano un attaccante vero a sinistra, da Cassano a Balotelli, e anche la Fiorentina con Babacar ha, all´occorrenza, questa possibilità.
