Calciomercato.com

  • Foggia, Padalino: 'Non posso sbagliare nella mia città, sono emozionato'

    Foggia, Padalino: 'Non posso sbagliare nella mia città, sono emozionato'

    Il nuovo tecnico del Foggia Pasquale Padalino ha parlato nella conferenza stampa di presentazione: “Non posso sbagliare non solo perché ci rimetterei di mio, ma anche perché è la squadra della mia città e non voglio deludere i miei concittadini. Conoscete bene sia me sia i miei collaboratori e ci metteremo il massimo impegno. Ora dovrò conoscere bene le dinamiche dello spogliatoio e ribadisco di voler ritrovare la strada smarrita attraverso un lavoro attento e la collaborazione di tutta la società. Da soli nessuno fa nulla ed è il nostro intento formare una struttura che tocchi tutte le componenti, compresi stampa e tifosi. Sono felice e tutti insieme abbiamo solo l’obiettivo di tirare avanti e scalare quante più posizioni possibili e far tornare il sorriso a tutti. Io sono l’ultimo arrivato e pensare di poter dare delle risposte sugli obiettivi è presuntuoso, chi intraprende questo percorso a Foggia non può però fare altro che puntare al massimo. La società che trovo oggi è diversa da quella con cui lavorai in passato, allora andai via perché avevo punti di vista lontani con la dirigenza di allora, ma è inutile tornare su cose passate. Ritrovo la Serie B a casa mia ed è difficile spiegare a parole cosa provo, è una cosa inaspettata. Credo che l’emozione che sto provando sia la spiegazione più eloquente del mio stato d’animo. La telefonata è avvenuta mercoledì scorso ed è stato quasi un colpo al cuore perché era un qualcosa che ti porti dentro e speravi accadesse. Questo Foggia non merita di essere dov’è e il nostro compito e risollevarlo guardando al collettivo. I moduli sono solo numeri, ma chi va in campo deve dare il massimo e dare quel qualcosa in più che si sente dentro. Pressioni? Se sei qui devi aspettartele, ma chi sa gestirle deve dare una mano a chi non sa gestirle, sia per l’età che perché ha vissuto altre situazioni. I tifosi l’anno scorso sono stati premiati come la migliore tifoseria e darà il giusto sostengo per tirarci fuori da questa situazione che oggi non ci vede sereni, ma che domani potrebbe portarci ad un sorriso. Chiedo personalmente uno sforzo, così come è stato chiesto a me ed ai calciatori”.

    Altre Notizie