Gattuso, che succede? Valencia in crisi nera: i media vogliono la sua testa, esplode la contestazione VIDEO
Eliminati dalla Supercoppa e dalla Coppa, alla squadra dell’ex Milan e Napoli ora non resta che la Liga. Il problema è che, dopo soli 7 punti nelle ultime 9 gare in campionato, i bianconeri hanno lasciato le zone nobili della classifica che hanno frequentato nelle prime settimane del campionato e sono ora sprofondati al 12esimo posto, a soli 3 punti dalla zona retrocessione. Una situazione inaccettabile per un club che, pur in un delicato momento societario, ambisce a ben altri obiettivi. Il Mestalla inoltre, un tempo fortino dove la squadra riusciva a mettere in difficoltà anche le big, è diventato ora terreno di conquista. Prima della squadra di Bilbao, erano riusciti a passare già il Cadice e il Maiorca, non certo le prime della classe. L’eliminazione ora potrebbe lasciare degli strascichi ma Gattuso non può certo fermarsi. Già nella prossima sfida di Liga, andrà a far visita a quel Valladolid, in questo momento terzultimo ma a portata di aggancio. Una sconfitta con il club di Ronaldo sancirebbe davvero una crisi senza fine per Ringhio e i suoi.
Incalzato dai media spagnoli dopo l'ultimo stop in campionato e un solo punto nelle ultime tre uscite in Liga, Gattuso invece ha fatto ricorso a tutta la sua dialettica ma, come al solito, non si è nascosto. “Se guardiamo la classifica, sicuramente spaventa e preoccupa, ma è una cosa che succede nel calcio, non dobbiamo pensarci. C'è solo una direzione per lavorare, con professionalità”, ha detto. E sull’eventuale cambio modulo richiesto dalla stampa ha ribadito come il 4-4-2 non faccia per lui. Una mossa che ha messo ancora più sul piede di guerra la stampa locale. El Pais ha scritto: “Il Valencia è una squadra disordinata e fallimentare, è impensabile però che resti così vicina alla retrocessione”. Ora un nuovo colpo da ko in Coppa, Gattuso deve incassarlo e ripartire.
