Calciomercato.com

  • Getty Images
    Genoa: è Cambiaso l'acquisto migliore, negato all'Empoli da Ballardini

    Genoa: è Cambiaso l'acquisto migliore, negato all'Empoli da Ballardini

    • Marco Tripodi
    Definire Andrea Cambiaso un nuovo acquisto del Genoa può sembrare eccessivo. Per uno che la maglia a quarti rossa e blu ha cominciato a vestirla da bambino, questa divisa è infatti quasi una seconda pelle. 

    Eppure, malgrado sia cresciuto nel vivaio del club più antico d'Italia, per lui che è genovese e genoano purosangue e che il Grifone lo ha spesso visto da bordo campo facendo per anni il raccattapalle al Ferraris, quella iniziata esattamente un mese fa in Coppa Italia contro il Perugia è soltanto la prima esperienza con il Genoa dei grandi. 

    Mandato per anni a farsi le ossa tra Savona, Alessandria ed Albissola, contribuendo anche nel 2018 alla storica promozione in Serie C della piccola società ponentina, Andrea ha culminato la scorsa stagione la sua scalata al professionismo. Il Genoa, che nel frattempo ne ha sempre mantenuto il possesso del cartellino, pur chiudendogli ancora una volta i cancelli di Pegli ha provato a fargli fare un ulteriore salto in avanti, regalandogli un'esperienza in Serie B con l'Empoli. La prima avventura in cadetteria dell'esterno classe 2000 non si è rilevata tuttavia troppo esaltante. Malgrado la vittoria del campionato da parte dei toscani, che è valsa al giovane calciatore la seconda promozione della sua pur breve carriera, in azzurro Cambiaso ha giocato pochissimo. Appena nove per lui le apparizioni tra campionato e Coppa Italia, di cui soltanto una da titolare e neppure per intero. Oltretutto venendo spesso schierato in posizioni diverse da quella per lui più naturale di esterno sinistro.

    Eppure, nonostante l'apparente scarsa considerazione avuta nel suo anno trascorso tra l'Arno e l'Elsa, in estate la dirigenza empolese è tornata a bussare ai portoni di Villa Rostan per riavere il ragazzo con sé. Tentativi ripetuti in maniera anche piuttosto insistente ma resi vani dal veto imposto da Davide Ballardini. Sono bastati infatti pochi allenamenti nel fresco del ritiro di Neustift al tecnico del Genoa per capire che quel ragazzo con il cuore foderato di rossoblù poteva essere molto utile alla causa di un Grifone che con le partenze di Zappacosta e Pellegrini aveva appena perso le sue ali. 

    A ripagare la fiducia del mister, che lo ha fin qui sempre schierato titolare risparmiandogli soltanto il secondo tempo della sciagurata trasferta in casa dell'Inter, Cambiaso ci ha messo pochissimo. Gol al Napoli, bello quanto inutile, sotto la Nord al debutto in campionato a Marassi; doppio assist, decisivo per la rimonta vincente, a Cagliari l'altro ieri dopo essere stato dirottato sulla corsia destra, l'opposta a quella in teoria di sua miglior confidenza. Un impatto devastante con la Serie A per questo ragazzo cresciuto dipingendo le proprie domeniche di rossoblù. Un ragazzo che adesso che ha imparato a volare e a far volare il Grifone, trovando anche la prima chiamata in Under 21, non sembra avere alcuna intenzione di scendere a terra.

    Altre Notizie