Calciomercato.com

  • Genoamania: buono per la classifica, ottimo per il morale

    Genoamania: buono per la classifica, ottimo per il morale

    • Marco Tripodi
    L’auspicio di Alexander Blessin è diventato realtà. Quando venerdì scorso il tecnico tedesco aveva dichiarato di ambire a un Genoa combattivo, in grado di rendere la vita dura a chiunque, forse neppure lui si attendeva di ammirarlo già nella trasferta in casa della Roma.
     
    VOLTO NUOVO - E invece, aldilà degli episodi e delle recriminazioni di Mourinho, il Grifone visto all’opera nella Capitale è stato un primo ritratto fedele di ciò che il suo allenatore (e pure i tifosi) si aspettano da esso. Una squadra gagliarda, neppure parente di quella di qualche settimana fa. Un collettivo che gioca come tale, con una chiara identità di gioco, capace di restare aggrappata con le unghie e con i denti, anche in inferiorità numerica e pur al netto di tutti i suoi limiti, a un risultato importante. Forse più a livello psicologico che di classifica. Se infatti il punto di Roma muove poco una graduatoria che resta penosa, viceversa l’impressione di aver smosso tantissimo a livello di umore all'interno dello spogliatoio rossoblù. Anche, ma non solo, grazie a quanto è accaduto nel convulso finale.
     
    CAMBIO DI ROTTA - Perdere una gara del genere al 90’ avrebbe probabilmente creato danni irreversibili all’autostima di gruppo che sta faticosamente ricercando se stesso. Raccogliere nulla dopo una prova così starebbe stato oltre che ingiusto anche deleterio per la fiducia di tutto l'ambiente genoano. Uscirne indenni, al contrario, anche per via di una scelta arbitrale discussa ma sacrosanta suona invece quasi come l’inversione di tendenza di un vento che finora ha sempre soffiato in direzione opposta a quella rossoblù.
     
    RIPROVA - A volte per far svoltare le stagioni, modificandone improvvisamente il segno, basta davvero poco. Un singolo istante può segnare in maniera indelebile l'avvenire, catapultandoti dall’inferno al paradiso, magari senza neppure passare dal purgatorio. Probabilmente non sarà questo il caso. O forse sì. Per saperlo basterà attendere le prossime due settimane e le sfide senza appello con Salernitana e Venezia. Solo allora sapremo quanto varrà il pareggio di Roma. E anche se davvero, come sembra, l’opera di ricostruzione di mister Blessin abbia ridonato al Genoa la voglia di combattere e di rendere la vita difficile a chiunque.
     

    Altre Notizie