Con i giovani non si vince? Sbagliato. Per informazioni chiedere a Jean-Michel Aulas, presidente del Lione, uno dei fondatori del "Fair Play Finanziario", che negli ultimi tre anni ha cambiato il modo di gestire il suo club. Basta con le spese folli, via tutti i contratti importanti, da Lloris a Kallstrom, da Cissokho a Pjanic, passando per Ben Arfa, Benzema e Bastos, spazio ai giovani, che dopo un'annata difficile, si sono presi la scena in Francia, dove fino alla fine proveranno a mettere paura al Paris Saint-Germain. Una linea verde di grande prospettiva, ma con una presente già assicurato: oltre a Gonalons, centrocampista classe 1989, seguito in passato dal Milan, il tecnico Remi Garde può contare su quattro giocatori già pronti, nonostante la giovanissima età.

A Bordeaux, dove l'OL nell'ultimo weekend ha vinto 4-0, c'erano in campo tre ragazzi del 1991 i centrocampisti Fofana e Grenier e  l'attaccante Lacazette, e uno nato nel 1993, il difensore Umtiti. Giovani talenti, che non hanno attirato l'attenzione dei grandi club europei, Milan e Juventus compresi.