Graziani ricorda Paolo Rossi: 'Senza i suoi gol non avremmo vinto il Mundial. Lutto come per Maradona'
"Visse malissimo la vicenda del calcioscommesse, ha sempre raccontato che quel processo era tutto una farsa, che non partecipò mai a nessuna combine, si dichiarava sempre innocente. Era una ragazzo serio, gioioso, noi gli abbiamo sempre creduto, perchè intimamente dimostrava una lealtà straordinaria. Mai una polemica, mai una discussione, mai una presa di posizione scorretta o irriguardosa, è sempre stato corretto ed educato con tutti"
"Mi auguro il Presidente Mattarella, o il presidente Conte, possano indire il lutto nazionale come successo per Maradona in Argentina, perchè Paolo se lo merita. Lui e Zoff sono le immagini, l'emblema della vittoria del mondiale in Spagna. Bruno Conti è stato in assoluto il miglior calciatore del Mondiale, quello che ha reso di più e ha divertito di più, ma Paolo Rossi se vai in qualsiasi posto del Mondo viene ricordato come simbolo di quella vittoria"