Calciomercato.com

  • I rifugiati ucraini in Germania avranno diritto al reddito di cittadinanza

    I rifugiati ucraini in Germania avranno diritto al reddito di cittadinanza

    • Emiliano Guadagnoli
      Emiliano Guadagnoli
    Il Bundesrat ha deciso di estendere il reddito di cittadinanza tedesco anche ai profughi ucraini. Questa è stata la decisione presa dal Senato federale: dal prossimo primo giugno l'Hartz IV, sussidio stabilito dall'agenzia per il Lavoro tedesca, verrà elargito anche agli ucraini presenti in Germania, purché abbiano un permesso di soggiorno e siano regolarmente registrati. Per i rifugiati è già presente un aiuto monetario, ma con l'Hartz IV ci sarebbe anche il diritto all'assistenza sanitaria e l’accesso ai soldi mensili utili per potersi permettere l'affitto di un'abitazione. Oltre questo, verrà garantita l'assistenza all'infanzia e il riconoscimento dei titoli di studio. Il lavoro dell'agenzia sarà quello di integrare le persone nel mercato del lavoro ed aiutarli nella formazione. 

    Il ministero per la Migrazione tedesco aveva previsto oltre 700 mila rifugiati ucraini in Germania, l'ottanta percento dei quali costituito da donne, anche perché gli uomini, non possono lasciare il Paese. Dei 700 mila, circa 240 mila dovrebbero essere dei minori. Alcuni rifugiati registrati, però, potrebbero già essere tornati in Ucraina o trasferiti in altri Paesi. 

    In Italia, invece, esiste ancora la problematica sul concetto stesso del reddito di cittadinanza. Il sussidio mensile varato dal Governo Conte, al momento, viene elargito a circa 2,6 milioni di italiani. Il Governo attuale di Mario Draghi ha come obiettivo quello di mantenere il reddito di cittadinanza, pur cambiandolo in alcuni punti. Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi ha annunciato sui social una raccolta firme, dal 15 giugno prossimo, per l'abolizione del reddito. Pronte le repliche dello stesso Conte, che ha paragonato Matteo Renzi e Giorgia Meloni a dei Robin Hood al contrario. Replica immediata anche dal sottosegretario dell'Interno del Movimento Cinque Stelle, Carlo Sibilia che ribadisce il concetto di Conte. 

    Una situazione completamente diversa, quindi, rispetto a quella della Germania, dove il reddito di cittadinanza non solo funziona, ma sarà anche esteso ad una popolazione diversa da quella tedesca. 
     

    Altre Notizie