Il Chelsea scommette su Jackson, il ‘Neymar senegalese’ che in 8 mesi aveva fatto 3 gol
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FROM ZERO TO HERO - Jackson arriva al Chelsea per 40 milioni di euro, 5 in più rispetto ai 35 previsti dalla clausola. I due club si sono venuti incontro in questo modo: gli inglesi pagheranno la cifra, maggiorata, in tre esercizi, mentre l’attaccante ha firmato per sei anni, con un'opzione per altre due stagioni. Bomber ma capace di ricoprire ogni ruolo dell'attacco, è schierabile anche sulle fasce ma è in area che dà il suo meglio. Finalizzatore provetto, l’ormai ex Villarreal si è reso protagonista di un furioso exploit negli ultimi mesi e si è messo sulla mappa dei grandi attaccanti del calcio europeo.
CHE STORIA - È nato in Gambia ma è cresciuto in Senegal. A 16 anni entra alla Casa Sports e viene aggregato alla prima squadra. Nel novembre 2018 la prima occasione. Viene convocato dall’Under 20 del Senegal, il Villarreal lo nota e lo porta in Spagna l’estate successiva. L’impatto non è dei migliori, viene mandato in prestito in Segunda al Mirandes ma qui mette a segno solo un gol in 16 gare. Torna alla base ma continua a trovare poco spazio fino all’ultima stagione, quella in cui si prende i riflettori del calcio europeo. Un turbinio continuo ha caratterizzato gli ultimi 12 mesi di vita del fresco ventiduenne. Un anno magico iniziato nello scorso giugno con una doppietta e una vittoria in Villarreal B-Gimnastic, finale del playoff per la promozione in Segunda. Il fiuto del gol però latita: fino allo scorso aprile segna solo due reti in Liga e una in Europa League. Aliou Cisse, ct del Senegal, però crede in lui e, senza averlo ancora fatto debuttare in nazionale, lo porta con sé in Qatar. Gioca solo 18 minuti al Mondiale.
PREMIER - A gennaio un altro snodo della sua annata. Il Villarreal lo vende al Bournemouth per 25 milioni di euro. In Inghilterra però lo bocciano per seri problemi muscolari e il sogno Premier sfuma, per ora. Torna in Spagna dove non trova più Emery ma Quique Setien e, con lui, sboccia in primavera. Continua a essere una riserva ma gli infortuni di Moreno e Morales gli danno continuità e lui la sfrutta. Inizia a segnare a raffica, ne fa 10 in 11 partite in meno di due mesi, bastano al Chelsea. Passerà dal giocarsi la salvezza col Bournemouth alla speranza di vincere il campionato con i Blues, il tutto in sei mesi.
PRO - È stato soprannominato "il Neymar senegalese" e, a Onda Cero, ha citato proprio O Ney, insieme a Cristiano Ronaldo e Kaka come suoi idoli calcistici. Tanto attaccante quanto dribblatore, ricorda anche il connazionale Sadio Mané con cui non ha potuto condividere l’esperienza mondiale. È un centravanti atipico. I suoi 12 gol in Liga sono arrivati su un totale di 8 expected goals, a testimonianza che Nico è uno che le reti se le crea da solo. Basterà per la Premier e per il peso che una maglia come il Chelsea comporta?
CONTRO - Vincere più duelli, fare da riferimento per una squadra che necessariamente dovrà mantenere a lungo il possesso palla, difenderla spalle alla porta. Questi alcuni dei suoi punti deboli, delle necessità da affinare per impattare al meglio con la Premier. Anche perché i rumors parlano di un mercato del Chelsea ancora aperto per gli attaccanti. Ne arriverà infatti un altro, più blasonato, più pronto. Un duro colpo per la crescita di Jackson. Il suo talento è chiaro, il piano per farlo risplendere un po’ meno.
