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    Il Dortmund accelera su Sancho, la Juve aspetta lo United e valuta alternative

    Il Dortmund accelera su Sancho, la Juve aspetta lo United e valuta alternative

    • Nicola Balice
    Fin dall'inizio è sempre stato il Borussia Dortmund a rappresentare forse il principale ostacolo tra la Juve e Jadon Sancho. Anche più dei costi che sarebbero stati inevitabilmente ridotti grazie alla sponda del Manchester United, anche più delle prospettive di un'operazione da usa e getta o giù di lì. Perché nel proporsi a mezza Europa alla ricerca della giusta piazza da cui ripartire dopo mesi da indesiderato alla corte di Erik ten Hag, Sancho ha sempre avuto nel ritorno a Dortmund la propria prima scelta. Mai l'unica, ma la prima sì. E ora che il club tedesco ha mosso passi concreti per provare a riportare Sancho “a casa”, anche mettendo sul piatto eventualmente anche uno come Donyell Malen da tempo nel mirino dei Red Devils e ora un po' scivolato indietro nelle gerarchie di Edin Terzic dopo una partenza a razzo, l'attesa alla Continassa di una risposta positiva sta perdendo i connotati di chi spera nel colpaccio.

    LA MOSSA – Preso atto della disponibilità di Sancho ad ascoltare anche il progetto bianconero e dello United a darlo via pur di risolvere il problema di gestione almeno fino al termine della stagione, la Juve ha effettuato la propria mossa già nelle scorse settimane. Facendo capire agli intermediari interessati di essere pronti ad accogliere l'esterno inglese, ma senza uscire dagli attuali parametri. Quindi proponendo un prestito con diritto di riscatto (no all'obbligo nemmeno se condizionato) con pagamento dell'ingaggio per circa due/terzi a carico dello United: una proposta vantaggiosa sotto ogni punto di vista per la Juve, che anche dalle parti di Manchester non è stata scartata in attesa di qualcosa di meglio. Che ora si cerca dalle parti di Dortmund. Mentre la Juve valuta con attenzione le alternative, se Mimmo Berardi resta la prima scelta continua a prendere un po' di quota l'ipotesi di un ritorno a tempo di Federico Bernardeschi.

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