Il Lecce di Liverani fa impazzire Vucinic e Chevanton: da Tabanelli a La Mantia, tutti gli uomini chiave
GLI EROI! - C'erano Di Francesco prima e Cosmi poi in panchina, Muriel in attacco, Oddo capitano e Cuadrado che sfrecciava sulla fascia destro, più terzino che ala. Ora gli eroi sono altri: c'è Fabio Liverani, arrivato il 17 settembre 2017, prendendo il posto del dimissionario Rizzo, che ha cambiato la sua filosofia, mettendo al centro del suo progetto il trequartista; trequartista qual è Mancosu, simbolo e trascinatore, autore di 13 gol e 6 assist, che ha resistito alla corte del Cagliari a gennaio per restare con il 'suo' Lecce. E poi il miglior Tabanelli di sempre, 8 gol, ben 6 nel ritorno; il miglior La Mantia degli ultimi anni, con 17 gol, 8 di testa, tutti pesanti; un mercato di gennaio ragionato, che ha portato in dote un giocatore come Tachtsidis, sbarcato in Italia dal Nottingham Forest. Senza dimenticare Lucioni: rientrato dopo la squalifica per doping, ha potuto mettere piede in campo da metà novembre. E con lui in campo, solo 5 sconfitte. Squadra esperta, verticale e offensiva: 66 gol, secondo miglior attacco del campionato. Si è divertita e ha fatto divertire. Vero Vucinic?
"C’è chi non ha dormito tutta la notte. Chi, aspetta questo giorno da anni. Chi forse non ci crede ancora. Il sogno è vicino. Lecce DEVI VINCERE. Per tutti noi. Per il sogno di un’intera città" il messaggio di Mirko Vucinic sui social prima della sfida di oggi contro lo Spezia. Chi ama non dimentica, e l'attaccante montenegrino non ha fatto dimenticato. Così come gli altri grandi ex, come Pasculli, Di Michele, Giacomazzi, Chevanton, tutta gente col cuore giallorosso. Tutta gente che si è emozionata, come Pellè dalla Cina, per una cavalcata pazzesca: 19 vittorie, 9 pareggi, 8 sconfitte, miglior rendimento casalingo del campionato e ben 13 giocatori mandati in rete. Il Lecce è tornato in Serie A dopo 2554 giorni, 6 lunghi anni di Lega Pro, ma soli 9 mesi di B. Un doppio salto storico, come nel biennio '95-'97, con Ventura in panchina: al Via del Mare si può esultare!