Calciomercato.com

  • Il Manchester United è tornato e ha riconquistato le sue leggende: i numeri pazzeschi del dopo-Ronaldo

    Il Manchester United è tornato e ha riconquistato le sue leggende: i numeri pazzeschi del dopo-Ronaldo

    • Federico Targetti
    Dato di fatto: da quando Cristiano Ronaldo ha lasciato il Manchester United e i Mondiali di Qatar 2022 sono terminati, i Red Devils hanno giocato 18 partite: 14 vinte, tre pareggiate e una sola persa, contro l'Arsenal capolista in Premier League. La squadra di Erik ten Hag è finalista in Carabao Cup, agli ottavi di finale in FA Cup e anche in Europa League dopo aver eliminato il Barcellona ai playoff. Tutte queste coppe portano a 29 il numero totale di vittorie stagionali, più del Napoli pigliatutto (26) e dell'Arsenal che pure ha 5 punti di vantaggio con una partita in meno in campionato. Più di tutti nei principali campionati europei.

    I GIOCATORI-CHIAVE - La solidità dello United si deve soprattutto alla coppia di ex compagni di Ronaldo, Varane in difesa e Casemiro a centrocampo: il brasiliano ha accettato la nuova sfida ed è riuscito ad equilibrare insieme ad Eriksen (da gennaio anche Sabitzer in quel ruolo) e Fred quel reparto che Pogba non ha mai governato alla perfezione. Di tutto questo hanno beneficiato i giocatori di maggior talento, ovvero Antony, Bruno Fernandes e Marcus Rashford, prima oscurati dall'ingombranza di CR7. Il portoghese ex Udinese e Sampdoria ha rivelato che Ten Hag ha messo tutti i migliori giocatori della squadra davanti a una scelta: seguire le sue idee o andarsene. Ronaldo è stato l'unico a sbattere la porta. Rashford, invece, ha segnato qualcosa come 16 gol in 18 partite dopo i Mondiali, toccando quota 24 in stagione. Record personale già a febbraio, ora viene accostato a Vinicius e Mbappé per incidenza. Aspettando la piena maturazione del talento cristallino di Garnacho...

    LE LEGGENDE TORNANO - Il grandissimo momento del Manchester United, mai così brillante dai tempi di Sir Alex Ferguson (esattamente 10 anni fa), è stato riconosciuto anche dallo stesso mitico allenatore, che ha offerto il suo supporto e la sua amicizia a Ten Hag cenando insieme a lui (l'olandese ne ha parlato così). Non solo: Robin van Persie, ex attaccante dello United, ha fatto visita ai suoi connazionali (lo stesso Ten Hag, Malacia, Weghorst) prima della gara di ieri contro il Barcellona e ha fatto i complimenti anche a Fernandes per come si adatta sulla fascia per far funzionare al meglio il 4-2-3-1, come faceva Rooney. Lo storico difensore Rio Ferdinand ha seguito Rashford assieme al mental coach per tirarne fuori l'istinto da goleador. I due ci sono riusciti alla grande, e il ragazzo, quando esulta, si punta l'indice alla testa: "E' tutta una questione di testa". 

    Altre Notizie