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  • Il Milan non si ferma più: è la vittoria di Pioli e Ibra, ma con l'Atalanta sono guai

    Il Milan non si ferma più: è la vittoria di Pioli e Ibra, ma con l'Atalanta sono guai

    • Alberto Polverosi
      Alberto Polverosi
    Ma chi lo ferma il Milan? Non c’è riuscito nemmeno il Sassuolo che aveva bloccato (e fatto tremare) la Juve sul 3-3. Ventitré punti nelle ultime 9 partite, primo nella classifica dalla ripresa del campionato, 21 gol segnati in questo periodo, è sempre più il Milan di Pioli (finalmente e giustamente confermato) e di Ibrahimovic che a Reggio Emilia ha segnato una doppietta decisiva. I rossoneri hanno meritato la vittoria ben oltre il 2-1 finale. L’unico difetto è stato infatti una scarsa concretezza in zona-gol. Hanno sbagliato occasioni facili lo stesso Ibrahimovic e poi Bonaventura, ma il successo non è mai stato in dubbio.

    LA CHIAVE - Pioli ha tolto il palleggio a De Zerbi, seminando i suoi uomini (a cominciare da Bennacer-Kessie, la coppia centrale più in forma del campionato da quando è ripreso) sulle linee di passaggio dei neroverdi. Così Haraslin, Raspadori e Caputo nel primo tempo, Boga e Djuricic nella ripresa, non sono mai stati pericolosi. Quando invece il Milan attaccava, per la difesa del Sassuolo erano guai.

    LE CONFERME DI PIOLI - Mentre i suoi colleghi cambiano tanto e spesso ribaltano la formazione da una parte all’altra in omaggio a una rotazione resa quasi indispensabile dalla frequenza delle gare, Pioli segue un’altra strada. Ha trovato l’assetto, l’equilibrio, la qualità e contro il Sassuolo è partito quasi con la stessa formazione che aveva schiantato il Bologna, cambiando solo un terzino, Conti al posto di Calabria che proprio contro il Bologna aveva firmato il quinto gol rossonero. Dopo 10' l’ex atalantino si è fatto male ed è entrato proprio Calabria, così da ricomporre lo stesso identico Milan del Bologna. Dall’altra parte, il solito ribaltone di De Zerbi, cinque nuovi su undici: Consigli per Pegolo, Peluso per lo squalificato Ferrari, Bourabia per Djuricic, Berardi per Boga e il giovanissimo Raspadori per Traoré.

    IL MILAN DIVERTITO E DIVERTENTE - Come era successo col Bologna, anche stavolta i rossoneri hanno dato l’impressione di divertirsi in campo. Soprattutto si è divertito Ibrahimovic che ha segnato due gol con due assist di Calhanoglu e con l’aiuto di una difesa emiliana messa sempre male. Sulla prima rete (di testa) dello svedese hanno sbagliato nell’ordine Peluso (palla regalata a Kessie), Marlon e Müldur, fuori posizione. Sulla seconda, altro sbandamento di Müldur, mentre Marlon è andato fuori tempo. Il Sassuolo era riuscito a pareggiare su calcio di rigore con Ciccio Caputo, concesso da Pairetto dopo un consulto con Chiffi al Var: Calhanoglu aveva allungato le braccia e deviato così la palla in angolo.

    SASSUOLO IN 10 - Le ambizioni della squadra di De Zerbi sono finite al 6' di recupero del primo tempo quando Bourabia ha beccato il giusto secondo giallo. A inizio ripresa altro ribaltone del tecnico neroverde con Magnanelli, Boga (che si è fatto male dopo 20') e Kyriakopoulos, ma i rossoneri non hanno concesso niente. Il Milan ha di nuovo staccato il Napoli e sorpassato la Roma, ma il problema per Pioli è la prossima gara contro l’Atalanta, quando non avrà gli squalificati Hernandez e Bennacer e probabilmente nemmeno gli infortunati Conti e Romagnoli, usciti durante il primo tempo per infortuni muscolari. Buone notizie per Gasperini.






    IL TABELLINO

    Sassuolo-Milan 1-2 (primo tempo 1-2)
     

    Marcatori: 19’ p.t. Ibrahimovic (M), 41’ p.t. Caputo (rig. S), 45’ + 2’ p.t. Ibrahimovic (M).
     
    Assist: 19’ p.t. Calhanoglu (M), 45’ + 2’ p.t. Calhanoglu (M)
     
    Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur (1’ s.t. Kyriakopoulos), Marlon, Peluso, Rogerio; Bourabia, Locatelli; Berardi, Raspadori (1’ s.t. Magnanelli), Haraslin (1’ s.t. Boga; 22’ s.t. Djuricic); Caputo (43’ s.t. Traorè).  All. De Zerbi
     
    Milan (4-2-3-1): Donnarumma; Conti (10’ p.t. Calabria), Kjaer, Romagnoli (31’ p.t. Gabbia), Hernandez (1’ s.t. Laxalt); Bennacer (33’ s.t. Biglia), Kessie; Saelemaekers, Calhanoglu (33’ s.t. Bonaventura), Rebic; Ibrahimovic. All. Pioli.
     
    Arbitro: Sig. Pairetto di Nichelino.
     
    Ammoniti: 21’ p.t. Bourabia (S), 33’ p.t. Locatelli (S), 36’ p.t. Hernandez, 45’+ 6’ p.t. Bourabia (S), 15’ s.t. Bennacer (M), 31’ s.t. Laxalt (M), 39’ s.t. Bonaventura (M).
     
    Espulsi: 45’ + 6’ p.t. Bourabia (S)

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