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    • Il Milan non vincerà la Champions: il piano per evitare il ridimensionamento

    Il Milan non vincerà la Champions: il piano per evitare il ridimensionamento

    • Giancarlo Padovan
      Giancarlo Padovan
    Mai come nella partita di domani sera, a Londra, il Milan si gioca il presente e il futuro del club e della squadra. Eliminare il Tottenham è indispensabile perché, in caso contrario, la stagione sportiva sarebbe, a marzo, già compromessa. Attualmente i rossoneri sono fuori dalla zona Champions in campionato e fuori dalla Coppa Italia. Se venissero estromessi, nella gara di ritorno, anche dagli ottavi della massima competizione europea, rischierebbero il ridimensionamento. E’ vero che la serie A si è messa alle spalle solo la venticinquesima giornata (ne mancano tredici alla fine), ma i risultati di Lazio e Roma hanno tolto due posti e molta tranquillità. 

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    Purtroppo l’unità del triumvirato tecnico (Maldini, Massara, Pioli) si è decomposta. Perché, se è vero che la rosa del Milan probabilmente non ha - come pensa l’allenatore - alternative adatte, è altrettanto vero che gli acquisti dell’estate scorsa sono praticamente spariti dai propositi di Pioli. Non so se sia rancore o necessità. So solo che così le squadre corrono il rischio di perdersi e con esse anche chi le ha costruite o gestite. 

    Ora c’entra il calcio e c’entrano i soldi. Il Milan deve andare avanti per prestigio e per fare cassa, ma, sapendo che non vincerà la Champions, è necessario attuare il piano di emergenza: salvare il quarto posto per non essere inghiottiti dalla recessione. 
     

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