Il 'milanista' Pioli: le tre mosse per battere l'Inter
FACCIA DA MILANISTA - Nella conferenza stampa di presentazione ha ribadito il suo essere professionista e di come la sua passione giovanile nerazzurra era cosa ormai passata. E oggi, in quella di vigilia pre Inter, Pioli ha vestito i panni del milanista vero, di un milanista di Berlusconiana memoria: aggressivo nel senso giusto, offensivo calcisticamente parlando, spavaldo nelle dichiarazioni. Tracciando la via che i rossoneri devono saper prendere.
I TRE ELEMENTI - Tre sono gli elementi ai quali Stefano Pioli si aggrappa per provare a vincere il derby. Il primo, l'atteggiamento. Che deve essere offensivo, figlio di una squadra che nelle ultime partite sta creando e concludendo tanto verso la porta avversaria. Il tutto, però, senza dimenticare la compattezza. Secondo: le soluzioni dalla panchina. Rebic e Leao, a partita in corso, hanno dimostrato di poter cambiare le carte in tavola. E con un Milan che può iniziare con Calhanoglu alle spalle di Ibrahimovic, ecco che i due, anche insieme, possono modificare l'assetto. Terzo: Zlatan Ibrahimovic. Il Milan, secondo Pioli, deve avere la sua faccia. Quella del leone, mostrata in settimana. Quella da milanista che, ex interista, ha fatto male al suo passato. Proprio come vuole fare Pioli.